Carlo Parlanti: rigettata la denuncia a discarico.

Da Katia Anedda  riceviamo: “Volevo informarvi che lo scorso Giovedi 8 Marzo mi sono recata alla procura di Ventura, la stessa che ha condannato Carlo Parlanti a 9 anni di detenzione pur avendo prove che dimostrano l'innocenza dell'imputato, volendo depositare una denuncia per richiedere delle indagini su crimini di perjury, crimini che sono perseguibili con tre anni di prigione statale. La mia denuncia evidenziava alcune delle dichiarazioni di Rebecca White contraddette prontamente dal detective coinvolto nella perquisizione dell'appartamento del Parlati. E richiedeva indagini che da prassi sarebbero dovute essere fatte e non lo sono state. La mia richiesta era di fare chiarezza, in quanto per la legge fisica e logica due dichiarazioni opposte che si contraddicono, non possono essere vere, quindi se una è falsa chi l'ha dichiarata ha commesso una perjury, volgarmente chiamato: spergiuro; e quindi falsa testimonianza e come detto precedentemente punibile con la prigione statale. La denuncia richiedeva chiarezza su prove dubbie, presentate, anche presentare prove false è un reato. La procura di Ventura non ha voluto accettare la mia denuncia, mi chiedo: la legge della contea di ventura con quali criteri viene applicata”?
Katia Anedda
Tel. 661 301 1861
cell.it +393479552715

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