Poste italiane lancia un servizio di telefonia mobile.
Potrebbe partire molto presto il nuovo servizio di telefonia mobile di Poste Italiane: ad annunciarlo è l’ amministratore delegato Massimo Sarni a seguito del consiglio di amministrazione tenutosi nella giornata di ieri per esaminare il bilancio 2006.
I servizi di telefonia mobile dovrebbero essere offerti attraverso l’ operatore Vodafone: infatti l’ operatore britannico ha già concluso un accordo con l’ Antitrust per fornire servizi di accesso all’ ingrosso alla propria rete. Il progetto di Poste italiane dovrebbe realizzarsi attraverso la vendita di servizi con il proprio marchio: verrebbero lanciate quindi nuove tariffe e nuove offerte promozionali. Tuttavia Poste Italiane rimarrebbe, almeno per il momento, un operatore meramente virtuale.
L’ offerta commerciale di Poste Italiane si affianca a quella degli operatori già presenti sul mercato: Tim, Wind, H3G e Vodafone. Gli effetti per la clientela potrebbero essere positivi: un ampliamento della concorrenza potrebbe portare ad un abbassamento delle tariffe. Inoltre Poste Italiane può contare su una diffusione capillare sul territorio (circa 14.000 sportelli) e su una serie di servizi (bancari e finanziari) che potrebbero integrarsi con i nascenti servizi di telefonia mobile.
Nelle ultime settimane il mercato della telefonia mobile aveva già subito un duro colpo: l’ abolizione dei costi di ricarica è stato sicuramente un passo fondamentale per il raggiungimento di un mercato trasparente e pienamente concorrenziale anche se alcuni operatori hanno, a seguito della decisione del Governo, aumentato le tariffe delle chiamate e dei messaggi annullando così in parte gli effetti positivi del Decreto Bersani.
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