Manifesto dei consiglieri di minoranza

Sulle mura di Bellona è stato affisso il seguente manifesto: “E' necessario fare un consuntivo dell'azione amministrativa di questa maggioranza a termine dei cinque anni dell'attuale mandato. Un'amministrazione, infatti, va giudicata per l'azione svolta durante l'intero mandato e non certo per "i botti" finali, fatti solo per gettare un pò di fumo negli occhi.
Noi consiglieri di opposizione non abbiamo condiviso: La mancanza di democrazia, di rispetto per cittadini tutti; Lo sperpero del danaro pubblico; L'incapacità a gestire i servizi per la Comunità; L'aumento della pressione fiscale sui cittadini; Il declino della qualità della vita
dei propri interessi di parte. Cari concittadini, con preoccupazione noi consiglieri delle minoranze abbiamo osservato la mancanza di democrazia di questa maggioranza che ha scambiatola gestione della cosa pubblica (Res Pubblica) con la gestione. Le casse comunali sono state progressivamente prosciugate, grazie ad una gestione particolarmente spensierata da parte del giovane sindaco e della sua Giunta, al punto che è stato sforato il patto di stabilità, al quarto anno di mandato, dopo che nell'anno precedente erano stati rinviati i pagamenti di dicembre a gennaio successivo. (lo dice la corte dei conti). Sulla qualità dei servizi non servono commenti. Non sono queste poche settimane che possono farci dimenticare gli anni, i mesi trascorsi con i sacchetti di immondizia ammucchiati, mentre tutti pagavamo per un servizio che non ci veniva reso. Infatti questa amministrazione non è stata capace di affidare con una gara d'appalto il servizio di raccolta, ma è andata avanti perben cinque anni tra deroghe e rinvii, con appalti temporanei, a volte anche di poche settimane al CE4 di cui tutti ormai conosciamo a fondo la mala gestione e le vicende, nonché l'appartenenza politica dei suoi vertici! Subito si presentarono: aumentarono al massimo l'ICI, poi ci hanno regalato l'addizionale Irpef comunale, che fino a quel momento noi non pagavamo, però non hanno mai fatto una politica né al risparmio, ne mirata allo sviluppo: il giovane sindaco si è divertito a nominare il dr. Gioielli per alcuni mesi, e questo è stato sufficiente a prosciugare il gettito ricavato con 1' addizionale Irpef comunale. La Nu nelle strade, i servizi approssimativi, la mancanza di democrazia, la mancanza di sicurezza, la mancanza di regolacene per tutti di fatto hanno fatto scadere la qualità della vita a Bellona.
In questi giorni l'amministrazione del giovane sindaco sta completando la sua AZIONE DISASTROSA sulle casse Comunali con l'esternalizzazione dei tributi che porterà la spesa da 12.000 € annui a circa 146.000 € e ciò per nove anni. Per queste ragioni noi superando personalismi e divisioni abbiamo ritenuto di voler proporre un progetto politico di ampio respiro, per riportare Bellona al prestigio che aveva avuto con la Medaglia d'oro, concessa dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro”.

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