UNITI PER CAMIGLIANO – Candidati e programma

CANDIDATO SINDACO Vincenzo Cenname CANDIDATI CONSIGLIERI: Feola Oriana Insegnante, Graziano Gemma, UNITI PER CAMIGLIANO – Candidati e programma

Arcadio Renato, Bonacci Vincenzo, Carusone Franco,    Forese Pasquale, Iovino Antonio, Iovino Simeone, Pellecchia Giuseppe, Rocco Mario G. N.,
Simeone Giovanni, Valle Giuseppe.
Programma della Lista Civica Uniti per Camigliano
La lista dei candidati al Consiglio Comunale e la collegata candidatura alla carica di Sindaco contraddistinta dal nome Uniti per Camigliano e dal simbolo ….espone di seguito il proprio programma amministrativo per il quinquennio di carica degli organi del Comune
Cari cittadini del Comune di Camigliano,
nella lista civica Uniti per Camigliano troverete persone provenienti da esperienze e culture diverse che si mettono a disposizione del Comune di Camigliano.
Il primo risultato che la lista Uniti per Camigliano porta in dote è quello di cinque anni di operosissima attività amministrativa.
Sono sotto gli occhi di tutti i miglioramenti registrati nel nostro comune, che si è arricchito di nuovi servizi, nuove strutture, nuovi spazi per la vita sociale e collettiva; con orgoglio affermiamo di aver saputo dare una risposta estremamente valida anche a vecchie problematiche, come la raccolta dei rifiuti, realizzata in maniera differenziata, atto che ha messo al riparo la nostra comunità dal dramma ecologico regionale che anche nei comuni limitrofi è stato spesso sotto i nostri occhi.
Punto fondamentale e fondante del nostro programma elettorale è tuttavia l’aspirazione ad un rinnovamento qualitativo del rapporto fra pubblica amministrazione e cittadinanza basato su una più profonda compartecipazione ed interazione, su una maggiore trasparenza di azione ed informazione.
La lista Uniti per Camigliano intende  agire non solo nell’interesse del Comune di Camigliano, ma anche con la collaborazione dei suoi cittadini: ascoltare le esigenze ed i bisogni della popolazione costituisce il primo passo per un’Amministrazione concreta, democratica, vicina ai cittadini, impegnata sul territorio.
La nostra vera aspirazione  è che i cittadini divengano protagonisti, attraverso l’informazione e la compartecipazione, del nostro Comune.
Il nostro impegno è volto a garantire ai cittadini, nel pieno rispetto dei principi fondamentali di libertà e democrazia, la trasformazione delle promesse in fatti concreti.
Gli impegni dello scorso mandato amministrativo sono stati ampiamente mantenuti: sette milioni di euro investiti nel nostro territorio ne sono la più lampante testimonianza. L’approvazione del piano regolatore, l’introduzione del cosiddetto piano colore, il piano di valorizzazione urbanistico, la ristrutturazione degli edifici scolastici e l’ampliamento in corso dell’area cimiteriale sono solo alcune delle realizzazioni più visibili.
Tuttavia, se le opere pubbliche realizzate sono importanti, è certamente più importante riportare l’attenzione sulla persona, dal bambino all’anziano ed in generale sulla famiglia.
La crescita di una comunità si ottiene anche con il sostegno al volontariato ed alle associazioni presenti nel territorio comunale; si tratta molto spesso di persone che nel campo sociale, sportivo, culturale e ricreativo rappresentano le colonne portanti della nostra comunità: del loro preziosissimo aiuto contiamo di avvalerci ancora, predisponendo per loro condizioni ancora migliori del recente passato per un fecondo operare.
Coscienti dell’impegno che ci assumiamo e con la consapevolezza dell’esperienza maturata chiediamo, quindi, il sostegno ai cittadini del Comune di Camigliano.
Vincenzo CENNAME
In una serie di incontri pubblici aperti a tutta la cittadinanza si è dibattuto sul tema genericamente indicato con il suggestivo titolo di “Camigliano che vuoi”.
Dalla sintesi di queste discussioni si sono tracciate alcune indicazioni programmatiche che sono state accolte da alcuni membri della allora costituenda lista Uniti per Camigliano, che hanno poi, con alcune modifiche ed integrazioni, generato il nostro programma elettorale.
Lo riportiamo di seguito suddiviso in tre principali aree tematiche.
AREA SOCIALE
AREA AMBIENTE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
AREA CULTURA, SPORT E SPETTACOLI
AREA SOCIALE
La nostra  “Carta dei servizi”
Gli amministratori devono fare in modo che i servizi del comune siano efficienti ed agevolmente fruibili da parte di tutti coloro che vivono nel territorio.
Riteniamo che l’obiettivo del facile ed incondizionato utilizzo del  territorio debba essere garantito da una “carta dei servizi” che ne spieghi con trasparenza e semplicità l’organizzazione e le funzioni ed indichi i mezzi per accedervi.
La carta dovrà anche assicurare che non vi siano preclusioni, favoritismi o parzialità nell’erogazione dei servizi.
Si ritiene che la carta dei servizi debba essere preparata da una speciale commissione, da istituire senza oneri a carico del comune, la cui composizione sarà determinata dal consiglio comunale.
Di essa dovranno far parte non solo esperti in discipline sociali, economiche e giuridiche, ma anche comuni cittadini.
I consorzi di servizi tra comuni
La conurbazione, ormai irreversibilmente in atto tra il comune di Camigliano e quelli viciniori, con la consequenziale interconnessione di strutture ed infrastrutture e la limitata estensione territoriale impongono una politica di collaborazione tra gli enti, con l’ obiettivo di istituire uffici e servizi consorziati.
I consorzi da istituire dovranno rendere i servizi meno onerosi per l’ ente e più funzionali, per cui si suggerisce di evitare megastrutture e di puntare su organizzazioni snelle, efficienti e controllabili da tutti i comuni consorziati, indipendentemente  dalle loro dimensioni.
Esperienze, già validamente sperimentate da diversi comuni, in materia di polizia urbana, ecologia, assistenza sociale ed organizzazione amministrativa e del territorio, possono costituire validi esempi da imitare.
Anche in relazione a tale obiettivo si auspica l’istituzione di una commissione, senza oneri a carico del comune, che studi le varie problematiche e verifichi la fattibilità dei progetti, relazionando con gli amministratori.
L’attenzione verso le persone disagiate
La vita moderna, sempre più frenetica e brutale, comporta come fenomeno collaterale l’ aumento dei soggetti, che vengono a trovarsi emarginati.
L’ assicurare a queste persone la necessaria assistenza e cura e il garantire loro almeno un’ esistenza dignitosa e socialmente soddisfacente è una vera e propria emergenza, che non può essere solo il frutto di iniziative estemporanee e di interventi approssimativi, rientrando tale funzione nei compiti primari, come storicamente delineati, del comune.
Si ritiene che il comune deve essere in grado di monitorare le esigenze, di ascoltare le necessità, di promuovere e sollecitare l’ intervento di altre istituzioni e di intervenire direttamente là dove i mezzi, la legislazione e le possibilità glielo consentono.
Si ritiene necessario, quindi, di istituire uno sportello per i servizi sociali suddiviso in più sezioni per i seguenti fini:
a)    Informare i giovani, anche attraverso l’ ausilio di agenzie pubbliche e private, sulle possibilità occupazionali e di orientamento professionale;
b)    Prevenire forme di alcolismo, tossicodipendenze, dispersione scolastica, violazioni di leggi, bullismo tra i giovani etc.
c)    Aiutare le famiglie in difficoltà economica e quelle in disagio.
d)    Aiutare le persone, che vivono sole o in stato di emarginazione.
e)    Aiutare le persone anziane, disabili, vittime di prepotenze o maltrattate.
f)    Coinvolgere nelle attività sociali le associazioni presenti sul territorio, anche favorendo la concessione di contributi pubblici o l’ uso gratuito di strutture a quelle tra esse che abbiano svolto attività d’ aiuto alle persone disagiate.
g)    Favorire ed incentivare la formazione di cooperative locali per i servizi sociali da inserire in circuiti consorziati con le strutture pubbliche.
Per evitare oneri eccessivi da parte del comune si promuoverà un comitato permanente, fondato sul volontariato, che, senza fini di lucro, collabori nella stesura di programmi personalizzati d’ intervento, elabori progetti finanziabili, coinvolga nelle iniziative enti ed associazioni e fornisca adeguato supporto professionale.
Una esperienza simile è stata già sperimentata con successo nei tempi passati, prima con le congreghe e poi con l’ente comunale di assistenza, che potevano contare anche su un patrimonio autonomo, frutto di lasciti e donazioni
Progetto telesoccorso.
Promuove il servizio di telesoccorso per le persone sole.
Innovazione tecnologica diffusa

a)    Realizzare per l’intero Comune un servizio telefonico mediante la tecnologia voice over IP a canone fisso.
b)    Promuovere la diffusione della connessine Internet gratuita mediante tecnologia wireless, integrata al servizio di voice over IP.
c)    Realizzazione di un servizio di video sorveglianza di alcune aree di proprietà comunale e delle principali vie di accesso al nostro paese, volto a rendere più sicure le strutture ed i residenti della nostra comunità.
Protezione civile
Va potenziata la protezione civile, favorendo la partecipazione ad essa di tutti i cittadini validi ed in particolare delle donne.
La protezione civile, oltre ad i compiti istituzionali, dovrà favorire la formazione di una coscienza civica nei cittadini di tutte le età e dovrà vigilare sulla tutela dell’ ambiente e del paesaggio.
PROGETTI SPECIALI
Progetto Iside

Al fine di favorire la partecipazione alla vita sociale e culturale della donna, si propone la costituzione di una commissione, senza oneri a carico del comune, che promuova e stimoli il loro impegno in attività ricreative, culturali, artistiche, artigianali, didattiche e attività che colpiscano e solletichino la psicologia femminile per far emergere il talento di ognuna.
Progetto Fantasia
Per occupare il tempo libero dei più piccoli e dei più giovani si auspica l’ attivazione di una ludoteca comunale, e di un laboratorio creativo.
Si prevede, in virtù di ciò, l’elaborazione di progetti specifici anche finanziabili.
AMBIENTE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
Premessa
   Riteniamo che lo sviluppo locale, l’espansione economica, la valorizzazione sociale, la crescita culturale, le trasformazioni strutturali sono il frutto di azioni concertate tra l’Ente Locale e gli Operatori e gli Attori presenti nella comunità e devono ottenersi attraverso una forte valorizzazione delle risorse che si trovano sul nostro territorio.
Lo sviluppo della nostra comunità può ritrovare un valore aggiunto nella promozione e nella attuazione di politiche rivolte al rispetto dell’ambiente in cui viviamo e alla riduzione di ogni forma di inquinamento.
Le linee programmatiche tracciate dal nostro gruppo prevedono pertanto uno sviluppo della Nostra Comunità nel totale rispetto dell’ambiente e vogliono collocare Camigliano nei Comuni della Campania a Vocazione Artigianale/Turistico – Ricettivo.
    Al fine di rendere più evidenti le linee programmatiche sopra esposte abbiamo suddiviso le azioni operative per i seguenti capitoli.
•    Ambiente;
•    Lavori Pubblici
•    Urbanistica
Ambiente

a)    Insistere con la Raccolta Differenziata, introducendo il Compostaggio Domestico prevedendo uno sconto sulla tariffa per le famiglie che lo vorranno attuare.
b)    Avviare tutti i procedimenti necessari al fine di ottenere la chiusura definitiva delle attività estrattive sul Nostro Territorio e prevedere, di concerto con Regione e proprietari, la bonifica (senza ulteriore coltivazione) delle tre aree di Cava censite sul Nostro Territorio.
c)    Monitorare le periferie già Bonificate ed avviare azioni di bonifiche per quelle ancora deturpate.
d)    Realizzazione di n° 3 Impianti di Energia Fotovoltaica da 10 KW rispettivamente energizzare i due edifici scolastici nonché la casa comunale.
e)    Acquisto da parte del Comune di Aree Montane al fine di poter realizzare un parco pubblico.
f)    Attenzione massima alle esigenze di tutela della salute dei cittadini applicando in maniera rigorosa il principio di precauzione consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, in virtù del quale ci si propone di evitare l’installazione di stazioni radio – base per telefonia cellulare, se non poste in aree idonee ed a debita distanza dalle zone residenziali. (minimo 400 m., prescrizione inserita nel Piano Regolatore).
Lavori pubblici
a)    Realizzazione del Parco Urbano della Grotta di S. Michele.
b)    Realizzazione di un percorso Rurale pedemontano che collega il confine di territorio di Giano Vetusto con la grotta di S. Michele.
c)    Realizzazione di un percorso di Traking che costeggia le strade rurali in progetto e quelle esistenti.
d)    Completare la riqualificazione del Rivolo Maltempo.
e)    Realizzazione delle infrastrutture necessarie per gli investimenti nelle aree a destinazione artigianale – turistico previste nel Piano Regolatore approvato di recente.
f)    Potenziamento dell’Arredo Urbano delle aree destinate a Giardino e delle Piazze.
g)    Riqualificazione della strada di accesso Camigliano – Vitulazio, facendola diventare anche strada comunale e non più Provinciale.
h)    Riqualificazione vecchio Cimitero Comunale.
i)    Strada di collegamento S. Martino Via Marconi.
j)    Adeguamento Segnaletica Stradale;
Urbanistica
a)    Interventi volti a valorizzare Edifici ricadenti nel Centro Storico, così come definito nel Piano del Colore e Piano di Valorizzazione del Comune.
b)    Approvazione del Nuovo Piano Urbanistico Comunale, gia finanziato dalla Regione Campania.
c)    Completamento della riqualificazioni delle aree ricadenti nel Centro Storico secondo quanto previsto dal piano del colore e piano di valorizzazione.
AREA CULTURA, SPORT E SPETTACOLI
La politica culturale che fa capo direttamente all’Amministrazione Comunale dovrà concentrarsi sui servizi da offrire al pubblico, come ad esempio la realizzazione di una biblioteca, che dovrà essere integrata di strumentazioni informatiche e multimediali.
Si vuole determinare una produzione di cultura e non un consumo di eventi fini a se stessi; la cultura è certamente uno strumento che può positivamente operare per realizzare obiettivi di aggregazione, comunicazione e radicamento sommamente necessari nel nostro Comune.
In questa ottica si intende promuovere la realizzazione di pubblicazioni relative al nostro territorio e alla nostra cultura supportando in particolare gli operatori culturali locali.
Un altro fondamentale aspetto della vita culturale della nostra comunità è quello legato alla presenza ed alla vivace attività delle numerose associazioni che in questi anni hanno acquisito continuità, presenza e spessore. Si dovrà valorizzare ancor di più il lavoro delle associazioni che animano il nostro territorio.
Nella promozione della cultura si dovrà operare con uno spirito di sussidiarietà rispetto alla produzione culturale delle associazioni e dei gruppi organizzati, con forme di coordinamento, sostegno indiretto, offerta di servizi reali e messa a disposizione di spazi e strutture adeguati per agevolare autonome iniziative.
Si ritiene, ovviamente, opportuno sostenere le attività sportive locali mettendo a disposizione tutti gli impianti e le strutture sportive comunali a coloro che ne facciano richiesta, mantenendo le convenzioni in essere per l’’utilizzo delle stesse con le varie associazioni.
Si intende intervenire nella sistemazione, con eventuale conversione dell’uso, delle aree sportive esterne (adiacenti e non ai campi sportivi), dotandole di opportune attrezzature, giochi ed arredi che si rendano necessari per la fruizione da parte del pubblico.
La sintonia tra l’Amministrazione ed il mondo associativo dovrà essere una formula vincente, in particolare attraverso lo sviluppo di tutte le attività sportive rivolte ai giovani, per i quali l’incontro con una pratica di “gioco sport” è uno straordinario momento di crescita non solo fisico. Punto  di arrivo è l’educazione delle giovani generazioni ad una concezione dello sport che non sia inteso come semplice agonismo.
Iniziative concrete a sostegno delle linee guida della politica culturale della Amministrazione sopra esposte saranno:
a)    Realizzazione di un “regolamento comunale delle associazioni”, da promuovere in maniera compartecipata con tutti gli operatori culturali presenti sul nostro territorio, per stabilire strumenti ed obiettivi comuni, capaci di determinare modalità di valutazione condivise e trasparenti; tale meccanismo promuoverà in maniera automatica una maggiore professionalizzazione delle associazioni e dei loro operatori.
b)    La creazione di una biblioteca multimediale, capace di stimolare la conoscenza attraverso diversi strumenti di comunicazione.
c)    Individuazione e realizzazione di una nuova struttura appositamente progettata per attività teatrali e musicali.
d)    L’attivazione di corsi per ceramisti e di educazione ambientale.
e)    Potenziamento del sito comunale, in particolare nelle sue possibilità di comunicazione interattive con la comunità tutta.
Camigliano, 26 aprile 2007
IL CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA UNITI PER CAMIGLIANO
Vincenzo Cenname

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post