Caiazzo, dopo il “Cicoria Day” candidata per “Erotica Tour” 2008?

Durante la sagra, forse ringalluzzito dalla cicoria, spasimante “ci ritenta” con l’ex moglie, che pare sia stata costretta a denunziarlo per reiterate molestie. E a Raidue, dopo il neologismo del sindaco “ingrifato”, si parla di un vecchietto che, nonostante l’elisir di cicoria, fa cilecca con l’anziana moglie, ma “tromba” perfettamente con la badante extracomunitaria. Vista la piega diversi cattolici si dissociano ma intanto per Caiazzo sarebbe già partita una proposta di candidatura per una tappa del prossimo “Erotica Tour”: “piacere” per credere.   

Continua a tenere banco la cicoria caiatina, per molti portentosa; per altri trasformata in espediente speciale per spillare soldi al prossimo pronto a tutto per un’ora di rinato “amore”. Ma la verità possono saperla solo le migliaia di persone venute nei tre giorni di affollatissima sagra perfino dalle isole, per una semplice curiosità ovvero per procurarsi il ricercato elisir e degustare la cicoria “maritata” dai più focosi ingredienti e “rinforzata” da un altro eccezionale viatico naturale dell’eros: il peperoncino piccante calabrese. Per capire com’è andata “dopo la cura” nel segreto dei talami -a quanto pare impolverati da decenni, ovvero adibiti a mero dormitorio- “bisognerebbe ripetere l’esperienza, cioè organizzare una nuova sagra fra qualche settimana: giusto il tempo perché gli acquirenti (pare che,nonostante i prodromi, nulla sia stato fatto per niente) possano sperimentare i magnificati effetti della pozione, ovvero prendere atto che non solo dei maghi televisivi dovrebbe diffidare chi ha qualche “problema” ed occuparsi al più presto Striscia La Notizia. Intanto, più che grazie al “passaggio” di circa sette secondi magnanimamente concesso dagli organizzatori in coda al tigì regionale, il primo cittadino di Caiazzo si accinge ad acquisire popolarità anche oltre Oceano grazie alla definizione -a quanto pare già proposta all’Accademia della Crusca per la prossima revisione linguistica- di primo sindaco “ingrifato” della Penisola e forse dell’intero continente, eccezion fatta, probabilmente, per le foreste popolate da scimmioni. Ma questa non è solo l’unica esternazione ascoltata alla radio nazionale, con tanto di nome e cognome, che ha fatto gridare allo scandalo le persone di rigidi principi morali e forte fede religiosa, atteso che l’altro giorno gli stessi conduttori di “Strada Facendo” hanno inteso “tagliare corto” per definire la virilità che un vecchietto, venuto alla sagra con la moglie e la badante, avrebbe dimostrato dopo aver ingerito l’elisir di cicoria, facendo si cilecca con l’anziana moglie, ma “funzionando” perfettamente con l’avvenente badante extracomunitaria. Quale viatico migliore perché Caiazzo possa ritrovarsi, anche senz’alcuna aspirazione, sede di Erotica Tour?

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