Semafori “scomparsi”: giusto in tempo per sventare blitz di “Striscia”?

Sono stati rimossi frettolosamente giusto in tempo per evitare la trasmissione di un servizio di Striscia La Notizia i semafori collocati l’altro anno all’incrocio di piazza Porta Vetere e dei quali lo stesso sindaco pretese lo spegnimento poche ore dopo l’attivazione, non appena si riscontrarono i primi, micidiali effetti sul traffico veicolare. Come se qualcuno avesse avvisato i preposti che era intervenuto l’inviato di Striscia La Notizia, Luca Abete, insieme al gancio Giuseppe Sangiovanni, si dice nottetempo, qualcuno ha disposto la rimozione dei semafori, dei quali però resta il pessimo ricordo, immortalato proprio mentre Abete e Sangiovanni li osservano con visibile sconcerto. Ciò ha evitato un’ennesima vergogna per Caiazzo, i cui preposti possono star tranquilli, ma solo per pochi mesi, in quanto la trasmissione è sospesa per ferie e nell’ultima puntata è stato trasmesso un altro interessante scoop di Abete sui tassisti napoletani, alcuni dei quali sono stati beccati con telecamera nascosta mentre fregano la clientela, ragion per cui Abete è stato anche malmenato. Ma Caiazzo è una cittadina molto più tranquilla e l’inviato di Striscia la Notizia non dovrà preoccuparsi quando, in autunno, potrà rendersi necessario un suo nuovo blitz, sia perché la centralina non è stata rimossa, sia perché gli stessi amministratori avevano promesso che al posto dei semafori sarebbero state installate delle telecamere anti vandalismo, sia perché non è giusto che a fare le spese degli altrui errori siano i cittadini. Blitz semplicemente rinviato di qualche mese, dunque, a meno che nel frattempo i preposti non provvedano a risolvere definitivamente il problema e imputare il danno a chi lo ha provocato.

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