Preoccupazioni sull’ alcoolismo.

Gli incidenti verificatisi in questi ultimi tempi, in particolare quelli causati dall’abuso di alcool, hanno

creato apprensione tra i genitori i quali, hanno creduto opportuno discuterne con persona idonea a dare risposta esauriente. Uno dei genitori, ha invitato, nella propria casa di via Giosuè Carducci, un suo amico, il professor Ludovico De Matteis, noto studioso sull’alcoolismo, per trattare l’argomento. Unitamente al professore, sono stati invitati genitori interessati al caso e si è svolta una riunione. Il professore ha affermato: “L’eccesso del consumo di alcool risulta tra i più giovani i quali, in seguito, passano dal consumo moderato al bere assiduo. L’uso delle bevande alcoliche tra i disoccupati, dimostra che l’alcool è considerato la droga dei poveri. Da un’accurata indagine, risulta che la crescita dei problemi legati all’alcool, ha raggiunto, in questi ultimi anni, un numero elevato anche se molti pazienti sono riusciti a raggiungere  l’astinenza assoluta. Altri pazienti, invece, hanno avuto più di tre ricadute in poco tempo. Negli ultimi due anni, continua il De Matteis, è cresciuto il numero di pazienti che seguono un trattamento utile a raggiungere l’assoluta astinenza. In tal modo cresce sempre più la voglia di integrarsi nella società che sembrava averli rifiutati. Dopo lunghi trattamenti, quindi, nasce tra i giovani alcolisti, la speranza di un ritorno alla vita normale. Molti di essi, infatti, conclude il De Matteis, sono riusciti ad integrarsi nella società e, dopo aver trovato un lavoro, sono convolati a nozze oppure hanno ripreso gli studi che, a causa di un pericoloso vizio, avevano abbandonato”.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post