La Stradale blocca bus di linea.
Riceviamo e pubblichiamo: “Pullman incaricato di pubblico servizio, con a bordo una cinquantina di studenti sorpassa in una curva pericolosa. La Stradale ritira la patente all’autista e i passeggeri si sorbiscono anche 3 chilometri a piedi! Una tragedia sfiorata per pura fortuna e una vissuta sul piano personale dall’autista di una nota ditta di pullman incaricata dalla Provincia di un pubblico servizio. Questi i fatti. Ieri pomeriggio intorno alle 14.30 il pullman che effettua la linea da Piedimonte Matese e transita per Caiazzo, all’altezza del Miglio XXV su un dosso pericolosissimo anche per un ciclomotore, azzardava un sorpasso alla cieca e per sfortuna dell’autista ( ma qualcuno ha affermato per fortuna dei passeggeri ) non si avvedeva che all’incrocio era presenta una Volante della Polizia Stradale di Caserta. Vista la manovra effettuata dal mezzo pubblico i poliziotti immediatamente si ponevano al seguito dello stesso e lo bloccavano, contestando al conducente le violazioni commesse e oltre ad una sanzione severa, anche il ritiro della patente, per cui iniziava la tragedia personale dell’autista che in sul colpo non aveva più il fulcro per lavorare, appunto l’autorizzazione a guidare. Ma non è tutto, perché i numerosi passeggeri del pullmann sono stati costretti a sorbirsi fino a tre chilometri a piedi, per non restare sotto il sole ed aspettare un nuovo pullman che li raccogliesse per strada, atteso che quello fermato non era più autorizzato a circolare. Molti studenti, soprattutto minorenni, circolavano a zonzo su una strada provinciale pericolosissima, mentre altri da Caiazzo si sono fatti venire a prendere dai genitori, almeno chi è riuscito a contattarli. La Polizia Stradale sta operando a 360 gradi sul territorio e gli effetti si vedono. L’altro ieri una coppia caiatina è stata beccata dagli stessi agenti durante un controllo di routine. I due, all’atto del fermo hanno addotto qualche giustificazione, resa vana però da un pesante verbale di oltre 700 euro e soprattutto del sequestro del veicolo e ritiro della carta di circolazione, perché erano sprovvisti di assicurazione. Sembra che la stessa, non sia stata mai resa operativa, per cui era da qualche annetto che i due, anche per Caiazzo, circolavano essendone sprovvisti”.