Giornata dell’Unita’ Nazionale e delle Forze Armate.

Anche a Bellona, come in tutta Italia, si è solennemente celebrata la ricorrenza della Giornata dell’Unita’

 

 

Nazionale e delle Forze Armate, incentrata sulla vittoria italiana riportata al termine della Prima Guerra Mondiale. La manifestazione ricordava non solo il sacrificio di tanti militari italiani immolatisi nel I conflitto mondiale, ma anche quello di coloro i quali, in nome della liberta’ e della democrazia, sacrificarono la loro vita in cruenti conflitti come la Seconda Guerra Mondiale e Nassiriya. Cio’ serve a ricordare quel famoso motto che afferma: “Chi per la Patria muore vissuto e’ assai”. In Piazza Umberto I di Bellona erano presenti gli Amministratori Comunali guidati dal Sindaco Dott. Giancarlo Della Cioppa, il gonfalone della Citta’ decorata con Medaglia d’Oro al Valor Militare, un gruppo di alunni delle scuole con a capo l’Assessore alla Cultura Arianna Di Giovanni, l’Associazione Arma Aeronautica con a capo il Col. Antonio Arzillo ed il labaro, il Presidente dell’ANFIM Campania Prof. Vincenzo Carbone e tanti cittadini bellonesi. Presso la lapide che ricorda i Caduti di tutte le guerre, i militari Luigi Fusco e Claudio Gulleri, deponevano una corona di alloro mentre l’Allied Forces Band Naples eseguiva l’inno del Piave. Seguiva la lettura della motivazione della ricorrenza da parte del militare Raffaele Fusco e al termine la giovane volontaria dell’Esercito, Maria Zampella, leggeva la preghiera del soldato. La cerimonia continuava con l’Allied Forces Band Naples che percorreva le vie della citta’ eseguendo marce militari tra l’applauso dei presenti. Ha curato la manifestazione il Consigliere Comunale delegato Domenico Valeriani al quale va il merito di aver ripristinato una ricorrenza che, per lunghi anni, era stata del tutto dimenticata, offendendo la memoria di tanti cittadini bellonesi che sacrificarono la vita per le sorti future dell’Italia.

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