Preoccupanti lamentele di una signora

I continui problemi che avvengono ogni giorno, rendendoci la vita sempre più difficile, ci hanno spinti ad incontrare una signora, Maria Crisci, per conoscere gli umori delle nostre donne. “Sta diventando impossibile muoversi nelle nostre città e nei paesi, in auto, motorino o a piedi, esordisce la signora. “Amo risiedere in periferia perché a me piace la vita serena della campagna e, spesso, mi reco a Vitulazio per trascorrere alcune ore in compagnia di amiche d’infanzia. Siamo tutte d’accordo nel riconoscere che ormai viviamo circondate dalla paura a causa di tutto ciò che accade ogni giorno. La nostra incolumità, e quella dei nostri cari, è a rischio dalla mattina alla sera. La criminalità aumenta giorno dopo giorno e, particolarmente per noi donne, diventa sempre più pericoloso esporsi. Io e le mie amiche, afferma Maria Crisci, viviamo in una angoscia continua da quando è accaduta la disgrazia della povera signora Reggiani ed ultima, in ordine di tempo, la morte del giovane Gabriele Sandri. Altro problema sono gli extracomunitari che, ogni giorno, commettono illegalità di ogni sorta ai danni di persone anziane ed indifese. A tutto questo si aggiunge il carovita che rende difficoltosi gli acquisti giornalieri : si comincia la mattina con il primo euro per il parcheggio auto e si continua a sborsare moneta fino a tarda sera. Il Natale si avvicina a grandi passi e ci saranno, di sicuro, rincari dei prodotti natalizi, primi fra tutti panettone e pandoro e noi, poveri pensionati, dovremo subire senza fiatare! Causa di questi rincari sono l’aumento del costo della farina dell’11%, delle uova del 4% e del latte del 10%. A tutto ciò si aggiungono gli aumenti del gas, dell’elettricità, della scuola e dei trasporti. Che Iddio ce la mandi buona!” Conclude avvilita e rassegnata la nostra interlocutrice.

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