Celebrata la commemorazione per le medaglie d’oro Ganci e Pignatelli.
Castel Morrone: Si è celebrata Martedì mattina la solenne commemorazione in ricordo di Carmelo Ganci e Luciano Pignatelli, Medaglie d’Oro al Valor Militare alla memoria, nel ventennale della loro barbara uccisone avvenuta il 4 dicembre del 1987. La cerimonia si è svolta in due momenti, il primo alle ore 10.00 si è tenuto sulla provinciale che da Caserta porta a Caiazzo, e precisamente nel Comune di Piana di Monte Verna nelle vicinanze dell’ex fagianeria, luogo dove furono barbaramente trucidati i due giovani e dove si trova il cippo funebre eretto in memoria dei due carabinieri. Sul luogo erano presenti sia il primo cittadino di Castel Morrone Pietro Riello, sia il primo cittadino di Piana di Monte Verna Raffaele De Marco ed i massimi vertici dell’Arma dei Carabinieri, i quali hanno deposto una corona d’alloro sul luogo della strage. Poi la cerimonia si è spostata nella Villa Comunale di Castel Morrone, villa comunale proprio intitolata alle due Medaglie d’Oro che prestavano servizio proprio presso la locale caserma dei Carabinieri. La seconda parte della commemorazione è iniziata con una S. Messa officiata dal rettore delle chiese di Sant’Andrea, San Michele e S. Maria Assunta, padre Antonio Coppola e successivamente dopo il rito religioso vi è stato l’intervento del Sindaco di Castel Morrone Pietro Riello, il quale dopo aver ringraziato le autorità presenti, per la cronaca erano presenti il Vice Prefetto Dott. Lubrano, il comandante della compagnia Carabinieri di Caserta Capitano Gaeta, dal Consigliere Provinciale Edoardo Giordano in rappresentanza per l’Ente Provincia, del Maresciallo Zitti per la Guardia di Finanza, del Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo sezione di Caserta Maresciallo Gogliettino, nel suo intervento ha detto “una data ancora fortemente e tristemente impressa nelle menti di molti cittadini morronesi. Due giovani vite trucidate dal fuoco barbaro e vigliacco di banditi, che nel loro credo avevano solo il disprezzo della vita umana. Due giovani tanto orgogliosi di quella divisa che indossavano, che pur non essendo in servizio, pur non indossando quella sera la loro divisa , non esitarono a lanciarsi all’inseguimento dei criminali, guidati da un alto senso del dovere al servizio dello Stato” – e continuando il primo cittadino morronese ha affermato – “Purtroppo quell’ultima corsa si concluse con un tributo di sangue che questa comunità non vuole e non deve dimenticare, onorando sempre il nome delle Medaglie d’Oro Carmelo Ganci e Luciano Pignatelli. Che il loro sacrificio, pagato col prezzo più alto, quello della vita sia da esempio e da riflessione per le nuove generazioni.” Dopo l’intervento del primo cittadino morronese la cerimonia si è conclusa con l’esecuzione da parte della Fanfara dei Carabinieri, giunta in paese per l’occasione, della “Fedelissima” marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri e dell’Inno di Mameli.
Il Portavoce ed Addetto Stampa Comunale
Giuseppe Di Fonzo
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