Cittadinanza onorario a Gravante
Nei giorni scorsi, il comune di Gioia Sannitica, attraverso un’emozionante cerimonia, alla presenza di autorità civili e religiose, ha conferito la cittadinanza onoraria, al ragioniere Giuseppe Gravante, patron delle ‘Foreste Molisane’. In una gremita aula consiliare, il sindaco Mario Fiorillo- ha consegnato al proprietario di uno dei marchi più noti nel settore lattiero-caseario lo status di cittadino onorario di Gioia Sannitica. Curiosi aspetti della vita umana ed imprenditoriale che hanno visto protagonista Gravante- illustrati e raccontati da amici e collaboratori nel corso dell’evento. Presenti, la consorte del festeggiato, Italia Pasquariello, i figli Gianni e Paola, il fratello Pasquale, la cugina Angelina Gravante, gli amici “per la pelle” caiatini, tutti affermati professionisti: Ortensio Marcucci con la consorte Angelina Mastroianni, Franco Marcucci, Donato Sanfelice, Filomena Marcucci, Pasquale Cervo, Maria Pannone, Angelo Insero, Matilde Testa, Luigi Puorto, Vera Pisa, Angelo Puorto, Domenico Tessitore, Bernardino Foschi, Federico Danise, i presidenti delle Comunità Montane del Matese, Pasquale Missere, i sindaci del comprensorio matesino, il Prefetto di Caserta Maria Elena Stasi. Scalata professionale da guinness dei primati per il neo cittadino di Gioia Sannitica. Dal nulla, nel mondo dell’alta finanza. Una storia bella- la sua, a lieto fine- terapeutica, esempio per tanti giovani. Nato alla fine degli anni trenta a Piana di Monte Verna, cresciuto a Caiazzo- costretto- ben presto a misurarsi sin da giovane- con le rovine della guerra. Anni difficili, duri per tutti. Giuseppe, da giovane studente aiuta il padre nella piccola attività di trasformazione del latte in prodotti caseari. Diventa ragioniere nel 1958. Nel 1959, in qualità di impiegato, assunto presso la Centrale del latte di Caserta. Il ragioniere Gravante, dotato di eccezionali capacità manageriali, in soli quattro anni scala il vertice dell’azienda- diventandone direttore. Con l’acquisizione di una piccola quota societaria- avviene il resto. Il suo dinamismo ed intuizione(metà anni “60) danno vita alla Lattesud Spa(marchio Matese). Direttore fino al 1974. L’anno successivo, dopo l’acquisizione del capitale sociale, diventa Amministratore Delegato. E’ leader indiscusso del settore nell’Italia Meridionale. Tra il 1983 e il 1990 fonda nei comuni di Gioia Sannitica e Ciorlano, le Fattorie del Matese Spa, l’azienda agricola Torcino, e la Società Latterie del Matese Spa. Il volume di affari del gruppo in continua espansione, raggiunge i 35 milioni di euro(nuovo conio)- dando lavoro a 180 persone. Prodotti di alta qualità invadono i mercati. Questa in sintesi- la figura professionale del manager-imprenditore venuto dal nulla, una persona rimasta umile, sensibile, laboriosa e leale- che porta alto nella penisola, il nome di Caserta- e del comprensorio matesino- nucleo delle fiorenti attività che hanno contribuito allo sviluppo di alcuni comuni matesini.