Carlo Morelli Show ai Colli Aminei

La kermesse ‘Natale a Stella-San Carlo all’Arena 2007’ continua con uno degli appuntamenti più attesi. Il calendario allestito dalla Terza Municipalità di Napoli prevede un evento musicale che sarà un mix di generi diversi ma legati da un unico obiettivo, coinvolgere e divertire il pubblico. Si tratta del Carlo Morelli Show, che si terrà venerdì 28 alle 20,30 presso l’Istituto Antoniano dei Padri Rogazionisti in viale dei Pini 53, Colli Aminei. Il concerto, organizzato dall’associazione “l’Alternativa”, creerà una calda atmosfera natalizia con una musica eccellente, un forte coinvolgimento emotivo di ogni componente della band ed una presenza scenica fuori dal comune.
Lo spettacolo vedrà alternarsi momenti di musica internazionale, ballate blues, brani tipicamente “black”, altri eseguiti “a cappella” e pietre miliari della tradizione gospel mondiale.

CARLO MORELLI. Nato a Napoli il 1964, ha iniziato gli studi musicali all'età di 9 anni. Ha studiato percussioni con il maestro Morellina e in seguito pianoforte, composizione e canto diplomandosi al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con il punteggio di 10 e lode. Ha seguito corsi di perfezionamento di Jill Feldmann, Francesco la Vecchia, Claudio Desderi, Enrico Intra e Karl Martin. Ha frequentato il corso d'armonia jazz e analisi musicale di Michel Petrucciani a Londra nel settembre '96. Ha frequentato nell'agosto 99 il corso di Composing and Arranging alla Manhattan School. Ha lavorato come cantante lirico in diversi Teatri italiani: Teatro di San Carlo, Sferisteo di Macerata, Teatro Valli di Reggio Emilia, Teatro Comunale di Ferrara e Modena, Teatro Villa Vitali di Fermo, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Coccia di Novara.
La Tombola Vivente diventa una linea di prodotti artigianali
Continua a riscuotere entusiasmo e consensi la Tombola Vivente organizzata nel cortile del Maschio Angioino di Napoli dall’Associazione Eughea con il supporto degli assessorati al Turismo e Artigianato di Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli.
Nel corso di questi dieci e più mesi, in tanti hanno collaborato alla realizzazione di un evento unico e straordinario che continuerà ad esistere attraverso un’apposita ed esclusiva linea di prodotti ideati e realizzati dagli artigiani associati all’Eughea come: portachiavi, magneti, tovaglie e tovaglioli, oggettistica di vario genere e addirittura gioielli in argento. Un modo insomma di rendere la tombola “vivente” tutto l’anno.
Intanto, anche ieri sera il tipico gioco natalizio partenopeo ha preso vita fondendo in un solo momento artigianato, musica e teatralità sotto un unico segno: la tradizione napoletana.
Marco Limatola, nei panni della “Zeza” e il “Pulcinella” Dario Massimo, ritmati dagli strumenti del Gruppo Rossini e con la collaborazione della Miryam Harmony hanno allietato turisti e cittadini accorsi, qualcuno anche per l’ennesima volta, per partecipare ad uno dei giochi più antichi del mondo. In platea bambini, papà, mamme e nonni si sono divertiti a giocare con i personaggi tipici della Tombola animati, però, da figuranti che, chiamati attraverso l’uscita di grossi numeri in legno realizzati  a mano da uno degli artigiani aderenti all’Associazione Eughea, hanno preso posto tra una gag e l’altra sulla mattonella di riferimento, create anche queste appositamente secondo antiche tecniche del settecento. «Un modo nuovo e diverso di affermare, tutelare e promuovere le nostre tradizioni» ha tenuto a far notare l’assessore provinciale al Turismo e all’Artigianato, Giovanna Martano, mentre l’assessore al ramo del Comune di Napoli, Valeria Valente conferma l’intenzione di rendere l’evento appuntamento fisso delle festività natalizie partenopee.
«Un grazie particolare per la riuscita dell’evento –  tiene a dire il presidente dell’Associazione Eughea, Tiziana Aiello – va ovviamente alle istituzioni locali che ci sono state vicino fin dal primo momento permettendoci  di realizzare un nostro sogno aprendoci addirittura le porte di una struttura storica e importante come il  Maschio Angioino, ma anche a Marco Salerno, l’artigiano che ha realizzato lo straordinario tabellone lavorando tanti mesi senza sosta ed in esclusiva. Ma davvero tanta gratitudine la nostra associazione nutre per i figuranti che senza nessuna contropartita si sono prestati e impegnati a rendere la Tombola davvero vivente».  
Fino al 6 gennaio, nel cortile di Castel Nuovo sarà quindi possibile vedere le 360 riggiole, di cm. 40×40 ciascuna per un totale di mq. 64, che formano l’enorme tabellone, mentre le giocate-spettacolo replicheranno l’1 e il 6 gennaio alle ore 18. Durante ciascuna di queste serate sarà possibile partecipare utilizzando vere cartelle il cui costo,  10 euro ciascuna,  sarà devoluto interamente  in beneficenza mentre al vincitore sarà consegnato un opera realizzata a mano per l’occasione.
L’evento, patrocinato da Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, gode del sostegno di alcuni sponsor privati come: Realty Communication, Farmacie del Sole, Sirio Services, Miranda Auto ed Ippodromo di Agnano.
Solo in occasione della “prima”, la serata è stata chiusa da I Neri per Caso.

Ufficio Stampa:  fax 081 2144783 – tel. 081 19979565 – +39 335 664 52 94 – info@kappaelle.net

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