Sanità, un quartiere senza vigili urbani
“Il rione Sanità è una zona in cui è necessaria la presenza di vigili urbani”. Con queste parole Alfonso Principe, presidente della Terza Municipalità, denuncia la totale assenza della Polizia Municipale in uno dei quartieri più difficili di Napoli. “Credo che possa essere fatta una redistribuzione più omogenea dei caschi bianchi sul territorio napoletano- continua il presidente- affinché tutte le zone possano contare sulla presenza di vigili urbani. Le continue proteste di cittadini, residenti e soprattutto di mamme che temono per l’incolumità dei propri figli rendono necessario un intervento urgente”.
Il comando della Polizia Municipale di Napoli, retto dal generale Carlo Schettini, ha messo a disposizione della Terza Municipalità appena 84 unità per una popolazione di 108mila abitanti. “La Sanità non è un quartiere di serie B e non capisco perché non debba meritare lo stesso trattamento di zone quali ad esempio Chiaia in cui la presenza di caschi bianchi è notevole”. Traffico in tilt, sosta selvaggia e disturbo della quiete sono solo alcuni dei disagi più diffusi nei quartieri in cui mancano unità che vigilano sull’ordine pubblico. Malgrado le reiterate richieste al comandante della divisione collinare, Aldo Carriola, nulla è cambiato con effetti devastanti sulla mobilità e sulla sicurezza.