p
Sempre nel '94 la WEA pubblica il secondo volume di "Innocenti Evasioni", disco tributo alle canzoni di Lucio Battisti, con molteplici interpreti: Cristiano De Andrè, Giorgia, i Pitura Freska e tanti altri. Graziano Romani partecipa con una sua personalissima ed intensa versione del brano "L'aquila". Nel '95 Romani è incluso anche nel primo disco-tributo alla storica band dei Genesis, un doppio album dal titolo "The River Of Constant Change", insieme ad artisti italiani e stranieri: interpreta "Looking For Someone" ottenendo lusinghieri consensi dalla critica e dagli appassionati di Peter Gabriel e del leggendario gruppo progressive. Nel dicembre dello stesso anno, Graziano realizza, insieme a Elio e Le Storie Tese, il singolo "Christmas With The Yours", nelle vesti del "Cantante Misterioso" accompagnato dal "Complesso Misterioso": un fortunato progetto a sfondo benefico, patrocinato da Radio Deejay, in favore della lotta all'aids, i proventi delle vendite vengono devoluti alle associazioni LILA e ANLAIDS. Il 1996 vede invece la nascita della Dinamo Rock, ovvero la nazionale italiana cantanti rock, alla quale Graziano aderisce fin dall'inizio.
Proprio grazie a questa atipica squadra di calcio si consolida l'amicizia tra Graziano e Max Cottafavi (chitarrista dei Clandestino, la prima band di Ligabue), Briegel (bassista dei Ritmo Tribale) e Lor e Wilko dei Rats. Ne esce quindi il progetto "Megajam 5", una sorta di "supergruppo" che interpreta e rende omaggio ai grandi classici della musica rock: dopo alcuni entusiasmanti concerti, come al Palavobis di Milano e al Palaeur a Roma, prende forma l'idea di realizzare un disco, intitolato poi con il nome della band, contenente grandi covers, dai Led Zeppelin ai Free, dai Beatles a Marvin Gaye, ed anche un brano inedito di Springsteen, "Loose Ends", che dà al gruppo maggior notorietà. Sul disco, inoltre, è presente una canzone scritta dal grande Jimi Hendrix, "Gypsy Eyes", che letteralmente entusiasmò il suo batterista nella Band Of Gypsys, ovvero quel Buddy Miles degli Electric Flag e Santana. Durante la sua breve tourneè italiana di quel periodo, Buddy Miles incontra Graziano, si crea una complicità che sfocia poi nel duetto, ripreso anche per un videoclip, proprio in una nuova efficacissima versione di Gypsy Eyes. Grazie all'esperienza con i Megajam 5, Graziano riceve i complimenti del famoso paroliere e produttore Mogol per le sue qualità vocali e di entertainer.