Rifiuti: Di Gennaro fa la “carità”

"fonte Teleradionews". Si avvierebbe a soluzione, almeno nell’immediato, il dramma conseguente alle centinaia di tonnellate di “monnezza” eterogenea e fetida, gradualmente abbandonata in vari punti del centro come in periferia in seguito al dramma che tuttora certi politicanti e tecnici, profumatamente pagati dai contribuenti, continuano a definire emergenza, malgrado il “Devoto & Oli” insegni che il vocabolo sia riferibile a “circostanza imprevista; momento critico per la sicurezza pubblica”, non certamente ad una situazione ampiamente prevedibile e che nella regione “governata” dal “rosso” Bassolino, si trascina addirittura da tre lustri. Con ordinanza notificata nella serata di mercoledì, infatti, il referente del commissario straordinario De Gennaro, generale Franco Giannini, ha prorogato a tempo indeterminato – rectius “fino a nuova disposizione” – l’autorizzazione a tutti i Comuni facenti capo ai consorzi CE1, CE3, CE4 a conferire giornalmente i rifiuti presso il sito di trasferenza di Parco Saurino, all’espressa condizione che giornalmente gli stessi Consorzi si preoccupino di prelevare quotidianamente da tale sito i rispettivi quantitativi di rifiuti urbani, e quindi di conferirli presso la discarica di Ferrandelle. Ciò comporterà ovviamente costi raddoppiati per i contribuenti, ma secondo esperti il pericolo maggiore consiste nella scarsa attendibilità dei consorzi alle prese con serie vicende economico-giudiziarie, che potrebbero far venir meno le condizioni essenziali per la prosecuzione di un ciclo destinato comunque ad interrompersi con la saturazione della discarica. In compenso, con lo stesso provvedimento, sono state ampliate, sia pur lievemente le quote di monnezza conferibili giornalmente, festivi esclusi, che per Caiazzo passano da 9 a 11 tonnellate al giorno; il tutto con decorrenza 16 febbraio. Ciò significa che gradualmente, con doppio trasporto quotidiano e ulteriore lievitazione dei costi, alla fine imputati ai contribuenti, potranno essere conferite in discarica anche le tonnellate di rifiuti abbandonati in vari punti cittadini, e quindi le strade torneranno pulite, sempre che, nel frattempo, non vengano nuovamente invase da rifiuti, anche provenienti da altri paesi del comprensorio. E qui –ahinoi!- potrebbe cascare il proverbiale asino.

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