Inaugurazione dell’ anno accademico alla SUN
Si è celebrata ieri nello splendido teatrino di corte della Reggia di Caserta la cerimonia di inaugurazione dell’ anno accademico 2007/ 2008 della Seconda Università degli Studi di Napoli. Tra le università italiane di più recente formazione, la SUN ha visto crescere notevolmente il numero degli studenti iscritti: nell’ ultimo anno circa 7000 ragazzi della provincia di Caserta e non solo hanno scelto di iscriversi ai corsi di laurea attivati presso l’ Ateneo casertano. Il maggior numero di iscrizioni è stato registrato con riferimento alle facoltà scientifiche.
La SUN ha sedi in tutta la provincia: a Caserta ha sede il polo scientifico ( facoltà di Medicina e chirurgia, Psicologia, Biotecnologie, Scienze matematiche fisiche e naturali); ad Aversa sono situate le facoltà di Ingegneria ed Architettura; a Capua ed a Santa Maria Capua Vetere si trovano le facoltà umanistiche.
Il Rettore Prof. Rossi ha ricordato nel suo discorso gli interventi attuati nel corso degli ultimi anni per migliorare il profilo dell’ accoglienza degli studenti e dei docenti. Il Rettore ha precisato che l’ alloggio non è l’ unica priorità degli studenti. E’ necessario invece garantire una serie di servizi integrati per rendere davvero effettivo il diritto allo studio: ad esempio ad Aversa sono state attivate già dall’ anno scorso delle linee di trasporto pubblico urbano che collegano la stazione ferroviaria con le sedi universitarie. Per far fronte alle esigenze in continua evoluzione dell’ Ateneo è tuttavia necessario l’ aiuto economico delle Istituzioni pubbliche e dei vari livelli di governo territoriale.
Alla cerimonia era presente anche il Ministro Luigi Nicolais che nella sua relazione ha ricordato l’ importanza della ricerca in un Paese come il nostro che presenta un tasso altissimo di “cervelli in fuga” all’ estero.
Per il momento sembra che la Seconda Università degli Studi di Napoli non cambierà il suo nome con quello di Università degli studi di Caserta: la proposta avanzata nei mesi scorsi non ha trovato accoglimento tra gli studenti e i docenti.