Giaquinto schiera quattordici uomini e due donne
Quattordici uomini e due donne, uno spettro completo di competenze ed esperienze: si presenta così la lista dei sedici candidati che il sindaco uscente Stefano Giaquinto schiera in vista delle elezioni amministrative del 13 e 14 aprile nella sua compagine denominata ancora una volta, proprio per sottolineare la continuità del progetto, “Uniti per Caiazzo”.
Sette gli uscenti che si ripropongono al giudizio elettorale: capolista Tommaso Sgueglia (vicesindaco e assessore alla Cultura), Rosetta De Rosa (assessore all’Agricoltura e delegata alla frazione di San Giovanni e Paolo), Angelo Fasulo (assessore al Commercio), Salvatore Fasulo (assessore all’Istruzione), Rosita Fazzone (delegata alla Protezione Civile), Vito De Filio (assessore all’Ambiente e concorrente pronto a cimentarsi anche nella competizione elettorale per conquistare con la casacca del Partito Socialista un seggio alla Camera) e Pasquale Simeone (Presidente del Consiglio). Nove, invece, i volti nuovi rispetto alla compagine passata che tenteranno con il loro apporto di bissare il successo elettorale di cinque anni fa: Giovanni Bencivenga, Antonio Chichierchia, Giuseppe De Biase, Stefano Di Matteo, Antonio Di Sorbo, Francesco Musco, Antonino Puorto, Antonio Saiano e Antonio Zaccaro.
La lista è stata presentata nelle mani della segretaria comunale Carmela Barbiero nell’Ente di piazzetta Martiri Caiatini stamattina intorno alle 10, ultima e sostanziale tappa di un lunghissimo cammino pre-elettorale andato in scena nelle ultime settimane. Presenti “nei paraggi” tutti i componenti della lista: un gruppo consolidato, ben amalgamato, che ha lavorato e lavorerà con un unico obiettivo: la crescita di Caiazzo sotto il segno della concretezza e della coerenza, “un linguaggio che intendiamo portare avanti per i prossimi cinque anni se gli elettori vorranno confermarci la propria fiducia”, hanno detto i candidati.
“La concretezza del lavoro svolto negli ultimi cinque anni – sottolinea il sindaco uscente Stefano Giaquinto – ha posto le basi solide per il salto di qualità della comunità che oggi è veramente possibile”. Ecco perché il documento della lista che sostiene la candidatura di Giaquinto “non è un semplice programma elettorale ma qualcosa di più ampio e articolato che meglio si comprende se definito ed inquadrato come un ‘Progetto di sviluppo sociale, economico e culturale per la città di Caiazzo”. “I valori che ci hanno guidato nella stesura del programma – spiega il candidato – richiamano a modello una società equa e solidale in cui la creatività e la libera iniziativa è auspicata e sostenuta in un sistema di regole civili e democratiche basate sulle pari opportunità piuttosto che su privilegi”. “I candidati – conclude il candidato alla fascia tricolore – sono persone impegnate nella società civile, che ben conoscono le esigenze di chi lavora, gente attiva che assieme alle doti morali e professionali ha la volontà di seguitare a portare la città di Caiazzo agli onori che merita”.
Il dado, dunque, è ormai tratto e non resta che attendere di assistere alle prossime fasi della campagna elettorale nell’auspicio che il confronto politico rimanga saldo sui binari della dialettica politica e del confronto programmatico.
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