Le tasse ripartono dal 730
E’ giunto il periodo delle dichiarazioni. Ad inaugurare la nuova stagione, com'è ormai tradizione, è il modello 730. La dichiarazione semplificata dovrà essere presentata entro il 30 aprile 2008 al proprio sostituto d'imposta o entro il 3 giugno 2008 al Caf o ad un professionista abilitato, è bene incominciare a tirare fuori dai cassetti fatture, ricevute e scontrini che possono diminuire le imposte da versare. Detrazioni e deduzioni Una delle poche armi rimaste nelle mani del contribuente per pagare di meno è infatti rappresentata dalle detrazioni d'imposta e dagli oneri deducibili. Sono queste le due leve da muovere per ridurre il reddito complessivo ed alleggerire l'Irpef, se non addirittura, chiudere la propria dichiarazione con un credito. Le detrazioni sono delle spese rimborsabili dal Fisco che consentono di sottrarre dall'imposta il 19% della spesa sostenuta. Le principali sono le spese sanitarie, gli interessi passivi sui mutui ipotecari, le tasse scolastiche, le erogazioni liberali in denaro a favore delle Onlus, le spese funebri ecc. Il nuovo rigo E37, del modello 730/2008, è invece dedicato alle spese per le quali viene riconosciuta una detrazione d'imposta del 20% riguardanti i pagamenti effettuati per la sostituzione di frigoriferi e congelatori, Tv digitali, motori ad elevata efficienza e variatori di velocità. Per usufruire, inoltre, della nuova detrazione d'imposta del 55%, prevista per gli interventi di risparmio energetico, è necessario utilizzare il rigo E38 concernente le spese relative all'installazione di pannelli solari, impianti di climatizzazione, sostituzione di finestre ed infissi ecc. Le deduzioni, invece, sono degli importi stabiliti dalla legge che, sottratti dal reddito lordo, ne diminuiscono l'ammontare e determinano il reddito imponibile, con un beneficio pari all'aliquota massima raggiunta dal contribuente. Le spese deducibili sono rappresentate dagli assegni periodici da corrispondere al coniuge, spese mediche e di assistenza specifica per i portatori di handicap, contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori, contributi per addetti ai servizi domestici e familiari, spese per l'adozione di minori stranieri ecc. Chi può utilizzare il 730 – i lavoratori dipendenti, i pensionati, i soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi e agricole, i soggetti impegnati in lavori socialmente utili e coloro che percepiscono indennità sostitutive di redditi da lavoro dipendente quali il trattamento di integrazione, l'indennità di mobilità ecc.; – i lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all'anno. La presentazione deve, però, essere effettuata o al sostituto d'imposta se il rapporto di lavoro dura almeno dal mese di aprile al mese di luglio 2008 o al Caf solo se il rapporto di lavoro dura almeno dal mese di giugno a quello di luglio 2008. Gli insegnanti con contratto di lavoro a tempo determinato a patto che il contratto duri almeno da settembre 2007 a giugno 2008; – chi possiede soltanto redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente almeno nel periodo compreso tra il mese di giugno e il mese di luglio 2008 e conosce i dati del sostituto che dovrà effettuare il conguaglio; – i sacerdoti della chiesa cattolica, i parlamentari nazionali (esclusi i membri del parlamento europeo) i giudici costituzionali e gli altri titolari di cariche pubbliche elettive.