Grande successo per la 1a Mostra di Modellismo Statico

Si è conclusa con un bilancio positivo la 1a Mostra di Modellismo Statico svoltasi a Bellona dal 27 al 29 Marzo. Grande l’interesse suscitato in città, specialmente tra i ragazzi del comprensorio scolastico di Bellona che a gruppi separati hanno avuto la possibilità di visitare la mostra. Accompagnati dagli insegnanti e indottrinati dagli esperti modellisti del Modellismo Air Soft Club (M.A.S.C.) di Santa Maria C. V., la maggior parte degli studenti ha potuto ammirare e fare domande sui circa 200 modellini esposti. Si partiva dal genere Fantasy per proseguire attraverso un percorso storico rappresentato da uomini e soldatini appartenenti al periodo primitivo e faraonico fino alla seconda guerra mondiale, passando attraverso la storia greco-romana, degli indiani e la guerra di secessione americana. Quindi si notava il modellismo navale, civile e si finiva con quello prettamente aeronautico dove i visitatori hanno potuto ammirare splendidi modellini di aerei della I e II guerra mondiale e degli ultimi 50 anni di storia aeronautica. La mostra organizzata dal Nucleo di Bellona dell’Associazione Arma Aeronautica è stata intitolata alla memoria del Maresciallo dell’Aeronautica Militare Italiana Raffaele Fusco, la cui figlia Rita è anche socia del sodalizio bellonese. Durante la cerimonia di apertura della mostra, il Col. Antonio Arzillo, capo del Nucleo di Bellona, si è soffermato su alcuni aspetti del modellismo: “Ciascuno può dare una spiegazione personale del proprio hobby; lo faccio perché mi diverte, perché mi piacciono gli aerei… ecc. Quello che importa invece è la razionale attribuzione di senso, vista dall'esterno, al modellismo stesso. Quando si osservano le opere esposte in una mostra, la motivazione personale sparisce e ciò che si attribuisce all'opera è la sua facoltà di rievocare una realtà miniaturizzata. L'opera prodotta è valida solo se riproduce questa realtà. L'attenzione dunque si sposta sul soggetto reale da riprodurre in scala, sulla sua fattibilità e sui criteri minimi adottati per valutare il grado di realismo”. Conclude il Col. Arzillo. Durante la cerimonia di chiusura della mostra, Raffaele Aulicino, presidente del M.A.S.C. di S. Maria C.V. ha avuto parole di elogio per la serietà, la compostezza e l’educazione dimostrata dagli studenti durante la visita: “Partecipiamo a tante mostre in tutto il territorio nazionale, ma è questa forse la prima volta che ci è capitato di vedere ragazzi della scuola così educati e così interessati a quest’arte che non è molto nota ai giovani”.

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