Militari rsponsabili

L’apparente miglioramento della situazione immondizia in campania, che taluni esponenti politici ne rivendicano la paternità per ovvie ragioni di propaganda è da iscriversi, in larga parte, al merito dell’Esercito Italiano. Un Esercito Italiano che tra le sue fila presenta una preponderante presenza di Casertani e ciò evidentemente spiega l’abnegazione nel raccogliere pattume indifferenziato quanto nauseabondo. Deve però essere chiaro che a tale impegno dell’Esercito Italiano che di fatto sta cercando di ridare dignità anche mediatica ad una regione oramai nota quale discarica Italiana. Non corrisponde un pari impegno politico nel garantire ai militari un riconoscimento ordinamentale della specificità. Una specificità correttamente motivata in relazione alla peculiarità dei compiti attribuiti, dei doveri e dei limiti costituzionali connessi con lo status che appunto li obbliga a raccogliere immondizia. Un specificità ordinamentale che dovrebbe garantire le condizione per ottenere, in prospettiva, previsioni economiche, previdenziali e normative peculiari rispetto al Pubblico Impiego a partire dall’urgenza di concedere ai cittadini militari il diritto all’autotutela attraverso una forma di rappresentenza garante dei diritti costituzionali.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post