Assalto a due campi Rom

Nella giornata di ieri si sono registrati momenti di forte tensione tra gli abitanti del quartiere Ponticelli e gli abitanti di un campo Rom della zona. Il campo di via Argine è stato incendiato da un gruppo di facinorosi: dopo una serie di minacce e di insulti, è stata lanciata una bomba molotov che ha colpito la baracca dove vivevano anche due bambini. L’ incendio non ha causato vittime: gli abitanti dell’ accampamento erano stati allontanati dal luogo delle contestazioni e trasferiti presso l’ insediamento di via Malibran. Anche un secondo campo nomadi (sempre in via Argine) è stato incendiato e distrutto.
I tumulti sono sorti a seguito di un fatto di cronaca particolarmente grave: una giovane rom ha tentato di rapire nei giorni scorsi una bambina di pochi mesi: introdottasi nella abitazione della famiglia della piccola è riuscita ad uscire dalla casa con la bambina. Per fortuna la madre è intervenuta in tempo e con l’ aiuto del padre e di alcuni abitanti del luogo è riuscita a fermare la sedicenne rumena.
Nella zona molti residenti chiedono che i nomadi vengano allontanati subito sulla base di una serie di denunce inquietanti. Un uomo sostiene che, appena tre giorni prima del mancato rapimento della bimba, suo figlio sarebbe stato bloccato da un gruppo di tre rom che avrebbero tentato di caricarlo su un furgone. Il dodicenne è riuscito a divincolarsi e a fuggire per chiedere aiuto.
Gli episodi di intolleranza sono cresciuti negli ultimi mesi. Gli abitanti della zona contestano da tempo la scarsa igiene dei campi nomadi e le condizioni sanitarie precarie dei rumeni che vi abitano.
L’ Assessore comunale alle politiche sociali si è detto molto preoccupato del clima di tensione che sta maturando: ha duramente criticato gli attacchi della giornata di ieri giudicandoli delle vere “aggressioni criminali”. Secondo Marco Nieli, dirigente dell' Opera Nomadi di Napoli, "nei confronti dei rom c' è un clima pesantissimo. Nei giorni scorsi due donne sono state aggredite e allontanate in malo modo mentre facevano la spesa in un supermercato di via Argine a Ponticelli.”
Le forze di polizia continuano a garantire l’ ordine pubblico nella zona. Sono stati rafforzati i controlli al fine di evitare nuovi episodi di violenza e di intolleranza.

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