Soirée “napolitaine” : omaggio al M° Napolitano

Si è tenuto nella serata di ieri presso la Basilica del Carmine Maggiore di Napoli il concerto per

organo della Prof. ssa Livia Mazzanti. La serata è stata promossa dalla Fondazione “Franco Michele Napolitano” ed è stata inserita nell’ ambito della programmazione dei Venerdì Musicali del Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Il concerto è stato dedicato al M° Napolitano: autore indimenticato della Scuola organistica partenopea, Napolitano è stato un personaggio centrale dell’ intero panorama musicale primo- novecentesco italiano; dalle analisi delle vicende biografiche emerge un profilo artistico di grande rilievo: dopo aver compiuto gli studi accademici in più ambiti, si dedicò infatti all’ insegnamento con grande successo. Tra i musicisti formatisi sotto la sua guida spiccano i nomi di Jacopo Napoli e Gennaro D’ Onofrio.
La serata è stata introdotta dalla Prof. ssa Daniela Tortora che ha messo in luce l’ importanza e la grande rilevanza del patrimonio musicale organistico del primo Novecento. L’ esperienza musicale di questo periodo ha segnato una nuova linea di tendenza della produzione organistica; l’ accostamento di questo nobilissimo strumento ad altri, nell’ ambito anche di produzioni cameristiche, ha rappresentato una novità nel Novecento ed ha permesso agli Autori di ricercare un nuovo linguaggio compositivo, non più legato esclusivamente al tradizionale impiego dell’ organo in ambito chiesastico. La Prof. ssa Tortora ha anche ricordato la grande importanza che ebbe la presenza  della moglie del M° Napolitano, Emilia Gubitosi: i coniugi, entrambi musicisti, avevano contatti con i più grandi esponenti della cultura musicale dell’ epoca. La testimonianza di questi contatti può essere rinvenuta nella Biblioteca lasciata dai due coniugi in cui sono conservati ancora oggi molti volumi di grande valore.
Livia Mazzanti è vincitrice di molti premi musicali internazionali: la sua attività di organista si svolge tra l’ Italia e la Francia. Il pubblico ha potuto apprezzare la forza interpretativa dell’ Artista romana attraverso un programma che ha toccato epoche e linguaggi diversi. Il concerto si è aperto con una toccante esecuzione della Preghiera del M° Napolitano: inoltre sono stati proposti brani di D’ Onofrio, Rota e Castelnuovo- Tedesco. In programma anche tre sonate per clavicembalo di Domenico Scarlatti adattate per organo dalla Prof. ssa Mazzanti.
Il concerto è terminato tra i copiosi applausi del pubblico che hanno indotto la Prof. ssa Mazzanti ad alcuni interessanti fuori programma.

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