Truffa ai danni di un vecchietto

Si è presentato come tecnico-funzionario dell'Enel, ben vestito, ed ha bussato alla porta di un vecchietti bellonese che vive da solo, chiedendo di entrare per sostituire un elemento al contatore, fatto questo, all’anziano bellonese non sarebbero più arrivate bollette da pagare per un anno se avesse saldato il costo dell'operazione con 300 euro, per due anni invece se avesse pagato 500 euro, un futuro conguaglio avrebbe poi risanato il tutto. F. G., 92 anni e con problemi di vista, ha mostrato di non essere interessato alla cosa, ma il malfattore con fare disinvolto ha insistito dicendo di aver appena effettuato lo stesso lavoro in altre abitazioni della zona. A questo punto l'anziano si è convinto dell’affare ed ha  messo mano al portafoglio consegnando 500 euro. Subito dopo, però, i dubbi sono ricominciati ad affiorare in F.G. che chiama al telefono il numero verde 800 900 800 che risponde al Call Center dell’Enel per chiedere delucidazioni. Dall’operatore ha appreso di essere stato truffato. Il truffatore sarebbe stato visto allontanarsi a bordo di un fuoristrada. E' bene ribadire, a riguardo, che nessun impiegato Enel, Telecom o Inps è autorizzato a chiedere soldi ai privati cittadini per il pagamento di lavori o fatture, ricordiamolo in particolare ai nostri anziani che spesso si trovano soli in casa, raccomandandoli di diffidare di chiunque si presenti a chiedere soldi in casa nostra, di non aprire affatto la porta. E' certamente un impostore e và subito denunciato alle forze dell'ordine.

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