Le cattive abitudini a tavola

Come modificare le abitudini alimentari dei ragazzi, è stato il tema dell'incontro organizzato dall’Associazione Dea Sport Onlus di Bellona. Un appuntamento giunto a conclusione del progetto di educazione alimentare "Porta la frutta con te e mordila più volte al giorno", rivolto alle giovani generazioni, si è voluto intraprendere un cammino di educazione ad una sana e corretta alimentazione che prediliga la frutta fresca ai cibi preconfezionati. Tra gli intervenuti erano presenti alcuni nutrizionisti. «Un progetto, ha riferito il Presidente del sodalizio organizzatore, Franco Falco, al quale abbiamo lavorato intensamente per un intero anno mirato a trasmettere nuove abitudini per quanto riguarda la seconda colazione evitando merendine, succhi di frutta e tutto ciò che è dolce, abituando i bambini al consumo della frutta». Un allarme lanciato dall'Oms, l'organizzazione mondiale della sanità, ha fatto sapere che i bambini italiani sono particolarmente a rischio a causa dell'abbandono dell'alimentazione tradizionale. Fondamentale, dunque, far riscoprire il piacere di mangiare non trascurando di apprezzare ingredienti sani e buoni, come la frutta, la verdura, il pane, il latte e tutte le specialità della nostra Regione. «Un progetto, ha continuato Falco, rivolto alle famiglie, che, in sinergia con tutti i responsabili dei luoghi di aggregazione, devono correggere e modificare le abitudini dei propri figli della inattività motoria e del consumo eccessivo di merendine. Un atteggiamento sicuramente a rischio che stiamo cercando di modificare. E tra le cattive abitudini dei ragazzi, sicuramente, un ruolo importante lo svolge la televisione ritenuta, tra la popolazione infantile, l'elemento fondamentale della sedentarietà”. Concludeva il Presidente Franco Falco.

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