Osservatorio su Affidamento Condiviso.

Le associazioni aderenti all’ ADIANTUM (Associazioni Nazionali Per la Tutela dei Minori), infatti, hanno

dato vita alla prima iniziativa interassociativa a tutela dei diritti dei minori nella separazione. “I principi della Legge 54/2006”, afferma Rosy Genduso, Responsabile di Mamme Separate (Como), “vengono ignorati da molti tribunali Italiani. In altri, invece, l’applicazione rimane esclusivamente “sulla carta”: ad una concessione formale dell’Affidamento Condiviso corrisponde raramente un contenuto sostanziale che assicuri al minore la tutela del Diritto alla Bigenitorialità.
Comunicato  Stampa  Nelle sedi giudiziarie, poi, le sanzioni vengono raramente applicate, tanto ai genitori che ostacolano la genitorialità dell’altro, quanto a quelli che si assentano dalla vita dei propri figli” “Dalle prime rilevazioni sistematiche” dichiara Giacomo Rotoli, Coordinatore di Adiantum “ emerge che la prassi della ‘allocazione prevalente’, concepita dalla Magistratura all’indomani del varo della L. 54/06, ha svuotato di fatto il principio innovativo voluto dal Legislatore, ripristinando esattamente ciò che la nuova norma intendeva modificare:, un affidamento esclusivo camuffato da condiviso. Tale prassi genera un aumento del conflitto, mentre continua a discriminare i figli ed il genitore non collocatario.”Ancora, Il Dr. Vittorio Vezzetti (Responsabile Scientifico Ass. “Figli Per Sempre” – Varese) sostiene che “il trend crescente di casi di Alienazione Genitoriale, con conseguenti disagi che i minori manifestano sottoforma di Bullismo, Dispersione scolastica e Alcolismo Adolescenziale, insieme alla sostanziale immunità garantita a chi ricorre alle false accuse per ostacolare il ruolo dell’altro genitore, sono segnali chiarissimi di inadeguatezza delle strutture dedicate alla tutela dei minori nelle vicende della separazione.”“La casistica” aggiunge Fabio Nestola, presidente della Federazione Nazionale Bigenitorialità (FeNBi), “rappresenta il reale termometro dell’Italia separata”. E’ fondamentale l’attività di ricerca, raccolta ed analisi dei dati, studio delle dinamiche – non solo giudiziarie – legate a separazioni, divorzi e cessazioni di convivenza. L’Osservatorio Nazionale Adiantum nasce proprio per convogliare gli studi svolti in tutta Italia dalle associazioni del settore”. “L’Osservatorio”, conclude Alessio Cardinale, Portavoce Nazionale di Papà Separati, “funzionerà come una vera e propria rete capillare di centri di documentazione dati: la sede centrale di Roma coordinerà la raccolta dei dati provenienti dalle 24 sedi di Adiantum presenti in tutto il territorio nazionale e, grazie ad un campione minimo costante di 1000 provvedimenti e sentenze, diffonderà periodicamente una statistica aggiornata sulla REALE percentuale di applicazione della L. 54/2006. La Sede Centrale, inoltre, invierà alle istituzioni (Presidente della Repubblica, Ministro di Giustizia, C.S.M.) relazioni dettagliate in tutti i casi di palese disapplicazione della normativa”.Il Coordinamento Nazionale dell’Osservatorio è stato affidato alla Dott.ssa Tiziana Arsenti, Presidente della sede di Roma di Papà Separati, mentre il Dott. Fabio Nestola, Presidente della Fe.N.Bi. – Federazione Nazionale Bigenitorialità – è stato nominato Responsabile del Centro Elaborazione Dati.   Ufficio Stampa ANPS – AdiantumTel. 333.2759706 – 3280089056

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