Nuovo piano per il traffico ad Aversa
È entrato in vigore da pochi giorni il nuovo piano per la circolazione stradale ad Aversa. Il piano mira a ridurre il traffico automobilistico che, soprattutto in certi momenti della giornata, congestiona le vie di Aversa. La zona maggiormente interessata dal provvedimento corrisponde alla parte sud della città: nel corso degli ultimi anni infatti in questa area è cresciuto notevolmente il numero degli abitanti e degli esercizi commerciali e ciò ha portato conseguentemente ad un incremento del traffico urbano.
Il nuovo piano prevede la istituzione di alcuni sensi unici. La principale modifica riguarda via Salvo D’ Acquisto: la strada, che fino a pochi giorni fa era a doppio senso di circolazione, oggi è percorribile in un unico senso di marcia. La strada è particolarmente trafficata durante i fine settimana ed in particolar modo durante le ore serali.
Gli aversani al rientro dalle vacanze dovranno quindi abituarsi alla nuova segnaletica: tuttavia al fine di ridurre le difficoltà per gli automobilisti, sono state dislocate sul territorio cittadino alcune pattuglie dei vigili urbani che daranno informazioni sulle nuove norme per la viabilità.
Il piano varato nei giorni scorsi è stato salutato con molte critiche ed obiezioni: la maggioranza dei cittadini è contraria ad alcune delle modifiche introdotte. I commercianti sono preoccupati delle ricadute economiche sulle proprie attività. È assai critica anche la posizione di Gennaro Diana, coordinatore aversano dell’ Esecutivo del Partito Democratico: “l’ idea di istituire sensi unici è buona, ma non laddove ciò comporti difficoltà agli utenti dei pubblici servizi ed una paralisi delle attività commerciali, come sta avvenendo nel caso di via Salvo D’ Acquisto, arteria strategica di collegamento, dove sono situati importanti istituti scolastici e un luogo di straordinaria rilevanza sociale della città come il Palazzetto dello sport” ha affermato Diana.
Nel piano non sono stati invece previsti interventi radicali per quanto concerne il problema dei parcheggi.