Paolo Onofri è stato colto da un infarto
Trento Paolo Onofri, il padre del piccolo Tommy, è stato colpito da un infarto nella giornata di ieri. Le sue condizioni di salute sembrano particolarmente gravi. Paolo Onofri era in vacanza con la moglie e il figlio maggiore a Folgaria, in Trentino. L’ uomo ha avvertito un malore a seguito di una passeggiata e si è accasciato davanti al figlio appena rientrato in casa: è rimasto incosciente e con il cuore fermo finché non sono arrivati i soccorsi che sono riusciti a rianimarlo prima di trasferirlo d' urgenza all’ Ospedale “Santa Chiara” di Trento. Sul posto sono arrivati nel giro di pochi minuti sia l' equipaggio della Croce Rossa con una auto medica, sia i pompieri, allertati per facilitare le operazioni di atterraggio dell' elisoccorso.
La famiglia Onofri era arrivata da un paio di giorni nella piccola frazione di Guardia, nel comune di Folgaria, dove di consueto trascorre i propri periodi di riposo.
Sulla famiglia Onofri si è abbattuto un nuovo dolore: tutti ricordano il rapimento e la atroce morte del piccolo Tommaso. Alcuni banditi, entrati nella modesta abitazione di Casalbaroncolo della famiglia, rapirono il bambino durante una sera del marzo 2006. Fu molto probabilmente l’ ingenuo pianto del piccolo Tommy a scatenare la furia assassina dei rapitori (capeggiati da Mario Alessi) che colpirono con una pala il capo del bambino causandone la morte.
Nei giorni scorsi la famiglia aveva rinnovato l’ appello per la realizzazione di un parco pubblico dedicato alla memoria del piccolo Tommy. Il parco dovrebbe essere realizzato nell’ area dove è stato trovato il corpicino senza vita del bambino: nonostante la disponibilità iniziale delle Istituzioni sulla realizzazione del progetto, non sono mancati gli intoppi burocratici. La zona, nei pressi del fiume Enza, è meta di un incessante pellegrinaggio in memoria del piccolo “angelo biondo”. Circa tre settimane fa, la fiamma di un lumino posato al fianco del cippo posto dalla famiglia, a causa di una folata di vento troppo forte, ha bruciato parte della stele in onore di Tommy.