La ali della speranza

Antonio Iovino – Il gruppo laico missionario “Le Ali della speranza”, coordinato dalle Suore Claretiane di Camigliano, in particolare da Suor Veronica, è composta da: Simona Di Monaco  Laura Di Stasio; Milena Aulicino, Antonella Cenname, Cinzia Cenname, Antonia Cenname,  Simone Carusone, Marianna Di Lillo, Antonio Iovino, Filomena Iovino, Viviana Natale, Manuela Natale, Umberto Rocco e Simona Taddeo: ha organizzato per sabato 15 novembre, presso la sala parrocchiale di Camigliano in via chiesa, una serata particolare nella quale verrà presentato a tutte le persone interessate le attività dello stesso. Il gruppo ha come obbiettivo quello di formare giovani laici, che possano dare una testimonianza missionaria nei loro luoghi di vita, nei paesi ed anche dare un sostegno materiale all’attività missionaria partecipando in prima persona a quest’avventura. Il tema della serata sarà: testimonianza di una missione,  Cristo ha bisogno del mio e del tuo cuore per continuare ad amare, e delle mie e delle tue mani per continuar e salvare, come diceva la fondatrice  Madrea Leonia Milito. La serata, condotta dal noto presentatore Erennio De Vita anche egli laico claretiano, prevede la presentazione del gruppo e della sua attività missionaria, la testimonianza delle due giovani Camiglianesi: Simona Di Monaco , Laura Di Stasio che racconteranno e faranno vedere le immagini della loro esperienza in Togo. Il gruppo vuole fare proprio quando detto da Madre Teresa di Calcutta: “Ai bimbi e ai poveri, a tutti coloro che soffrono e sono soli, donate loro sempre un gaio sorriso; donate loro non solo le vostre premure ma anche il vostro cuore.  Può darsi che non si sia in grado di donare molto, però possiamo sempre donare la gioia, che scaturisce da un cuore colmo d'amore. Se nel vostro lavoro incontrate difficoltà e le accettate con gioia. con un largo sorriso, in ciò, al pari di molte altre cose, vedrete le vostre opere buone. e sarete colmi di gioia, la gioia risplenderà nei vostri occhi e nel vostro aspetto, nella vostra conversazione e nel vostro appagamento. Non sarete in grado di nasconderla poiché la gioia trabocca”. Un evento importante per il piccolo e sonnacchioso paese di Camigliano dove grazie all’opera costante delle Suore Di S. Antonio Maria Claret che hanno un loro sede nascono e fioriscono tante iniziative religiose ed umanitarie riuscendo a coinvolgere tanta gente e soprattutto tanti giovani. L’istituto delle suore di S. Antonio Maria Claret è stato fortemente voluto a Camigliano da Monsignor Carmine Rocco, di venerata memoria, Arcivescovo di Giustinianopoli in Galizia, e Nunzio apostolico in diverso stati esteri tra cui il Brasile. Ci si aspetta una partecipazione cospicua di persone e soprattutto di giovani che hanno l’opportunità di conoscere il gruppo: “Le Ali della speranza” e magari partecipare alle attività dello stesso.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post