Interventi per il rilancio del settore agroalimentare
È’ stato pubblicato nella G.U. n.258 del 4 novembre 2008 il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri per il rilancio competitivo del settore agroalimentare, mirato a creare migliori condizioni per la partecipazione degli operatori del settore alle dinamiche del mercato. I punti di intervento sono quattro. 1) Promozione del sistema agroalimentare italiano all'estero: per alcune categorie di imprese è introdotto un credito d'imposta per gli anni 2008 e 2009 nella misura del 50 % del valore degli investimenti in attività dirette in altri Stati membri o Paesi terzi. 2) Defiscalizzazione di un contingente di biodisel: è prorogato al 30 giugno 2009 il termine per miscelare con il gasolio i quantitativi del contingente di biodisel assegnati agli operatori nel corso del 2008, ovvero per trasferirli ad impianti di miscelazione nazionali; lo stesso termine vale per il biodisel destinato ad essere usato così com'è ed essere immesso in consumo. 3) Disposizioni in materia di enti irrigui: in particolare, è attributo all'Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia un contributo straordinario al fine di garantire la gestione ordinaria del servizio pubblico essenziale di irrigazione e distribuzione di acqua. 4) Programma SFOP (Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca): è previsto un finanziamento – a carico del Fondo di rotazione istituito presso il ministero del Tesoro dalla legge n. 183 del 1987 – di 50 milioni di euro per consentire la chiusura della programmazione in pesca e acquicoltura, e, quindi, dei relativi interventi cofinanziati dall'Unione Europea relativi al periodo di programmazione 1994/1999.