Uniti contro le violenze alle donne

Oggi, martedì 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale contro la violenza alle donne. “Un fenomeno, questo delle violenze a danno delle donne, ci riferisce la d.ssa Rosamaria Ramella, Assessore della Città di Bellona, che fa ancora troppe vittime nel mondo e che assume spesso connotazioni di estrema crudeltà e drammaticità, a danno, non solo delle vittime dirette, ossia le donne, ma che delle vittime indirette, i figli. Bisogna parlarne di più , in tutte le sedi e in tutte le lingue. Bisogna far uscire fuori il problema, farlo emergere dall’ipocrisia e dalle mura domestiche, non soffocandolo tra vigliaccheria, paura, omertà, pudore, ignoranza. Chiunque tace commette un grave danno non solo a se stesso ma anche all’intera società, poiché non permette di crescere, di migliorare, di essere un popolo civile a garanzia dei diritti di pari opportunità per tutti. Deve essere chiaro il fatto che, chi agisce violenza, fisica o psicologia contro le donne, agisce violenza contro l’intera umanità, contro se stessi essendo generati da donna. E’ vero anche che, continua la d.ssa Ramella, per consentire l’emersione del fenomeno bisogna fornire maggior supporto ed assistenza alle vittime, spesso lasciate sole, impotenti, disorientate, totalmente dipendenti dai propri aguzzini e carnefici. Va detto, infatti, che sono ancora troppo pochi i servizi territoriali appropriati e le amministrazioni che dispongono di un assessorato o di servizi in grado di affrontare le problematiche di genere in un’ottica innovativa e di investimento per l’intera cittadinanza. Non siamo attrezzati culturalmente ed istituzionalmente ad affrontare il problema e sono scarse le volontà e le consapevolezze sull’entità del fenomeno, troppo sottovalutato, ridimensionato e rilegato in una ambito esclusivamente familiare. In qualità di Assessore alle politiche per la Famiglia e le Pari Opportunità colgo l’occasione per esprimere tutta la mia solidarietà alle vittime delle violenze, condannando qualsiasi forma di abuso e di sopruso contro le donne e qualsiasi forma di violazione dei diritti e della dignità umana. Manifesto inoltre la mia piena disponibilità a collaborare e a sostenere qualsiasi donna vittima di violenze o qualsiasi persona, associazione o Ente che voglia attivarsi per realizzare insieme iniziative a favore delle vittime e di contrasto al fenomeno, che va affrontato partendo da una maggiore sensibilizzazione ed informazione nei giovani”. Conclude l’Assessore Ramella.
Oggi, martedì 25 l’Assessore Rosamaria Ramella dalle ore 10.00 alle 13.30 insieme alla Dr.ssa Angela Caputo, assistente sociale, è presente presso lo sportello dei servizi socio-assistenziali del Comune a disposizione della cittadinanza tutta, e delle donne in particolare, per fornire informazioni, per affrontare l’argomento, per raccogliere istanze. Un piccolo gesto in segno di partecipazione al dolore delle vittime.

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