Natale in corsia del dottor Lombardi. Numerosi gli sponsor
Il periodo natalizio è quello che tutti noi, a cominciare dai bambini naturalmente, aspettiamo con ansia per un intero anno, vuoi per la possibilità di un lungo ponte festivo, vuoi per l’atmosfera magica che il Natale porta con sé. Dall’inizio del mese di dicembre e sino all’Epifania è tutto un susseguirsi di eventi, di andar per negozi a fare spese e preparare i pacchi da regalare a tutti i parenti ed amici. Ma, puntualmente, tutti noi ci dimentichiamo di quelli che soffrono, in special modo i bambini. Non è così per il dottor Emilio Lombardi e della sua associazione “Fanfara ed Emilio’s Team”. Il dottor Lombardi, neurologo presso l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, il prossimo 13 dicembre si vestirà anche quest’anno (metaforicamente) da Babbo Natale e porterà doni ai bambini ricoverati presso il Reparto pediatrico del nosocomio cittadino. Numerosi gli sponsor che hanno aderito all’iniziativa del dottor Lombardi che vuole strappare un sorriso ai giovanissimi degenti, a cominciare dalla Fanfara dei bersaglieri della Garibaldi, Scipione di Matteo, Sdm Caserta, Pietro Amodio di Amodio mobili di Casagiove, Costanzo Sisti Infortunistica Cs di Caserta, Luigi Sorianiello di Napoli, Antonio Fisher di Caserta, Anna Ammarino di Caserta, Questura di Caserta, Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta, Juvecaserta Eldo Basket, Casertana Calcio, Legea Point Caserta, Domenico Tibaldi di Latina, Ulderico Rossi di Santa Maria Capua Vetere, Termopili d’Italia di Castelmorrone, Caffè dei Platani di Briano. Sono attesi numerosi altri sponsor. L’iniziativa prenderà il via sabato 13 dicembre, con inizio alle ore 10.00 circa. Ai bambini ricoverati ed a quelli in visita ambulatoriale saranno donati random: palloni da gara, cappellini, zucchetti con il logo dell'Emilio's team, zucchetti con il logo della Brigata Garibaldi, zainetti, babbo natale in cioccolato. È prevista la presenza di Babbo Natale in carne ed ossa (l’anno scorso era rappresentato da un militare della Divisione Acqui) e la gentile collaborazione di Bersagliere della Garibaldi.
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