Rifiuti, Comer denuncia Pascariello e maggioranza di inefficienza

Centinaia di manifesti invadono da qualche giorno i muri di molte strade del centro cittadino. Il sindaco rende noto a tutti i cittadini che è possibile conferire le frazioni differenziate dei rifiuti da riciclare presso un’isola di conferimento sita nel territorio comunale e che tale conferimento verrà premiato con il versamento di una somma di denaro al fine di favorire i comportamenti virtuosi. Non dice il Sindaco, però, che tale iniziativa nasce dall’ultimo decreto del governo in materia di rifiuti e non ha nulla a che fare con la propria amministrazione. “Nonostante le promesse fatte e gli impegni assunti” – denuncia in una missiva il Comer e le associazione ad essa associate – “ormai da troppo tempo nei confronti di una cittadinanza totalmente sfiduciata, continua a non garantire, attraverso quell’inutile carrozzone clientelare che è l’Unione dei Comuni, un servizio di raccolta degno di un paese civile. Infatti, a distanza di un anno dalle richieste di migliaia di cittadini, l’Amministrazione Comunale non ha realizzato l’isola ecologica, non ha esteso il servizio porta a porta a tutto il centro urbano e non ha previsto la riduzione della tariffa per i cittadini virtuosi, per non parlare, poi, della situazione drammatica in cui versa ancora oggi l’organizzazione del servizio di raccolta e di trasporto rifiuti, del mancato riciclo di molti dei materiali conferiti oppure delle “pseudo isole ecologiche” che continuano ad operare in contrasto alle disposizioni di legge o magari dei fatiscenti e devastati contenitori dei rifiuti posti in strada. Qualche settimana fa” – prosegue il Comer – “è dovuto intervenire l’esercito per restituire ai cittadini Sannicolesi quel diritto alla salute, che l’amministrazione comunale ha scelto di non tutelare. Siamo davanti al fallimento di una politica amministrativa che è celere solo quando si tratta di patrocinare e/o finanziare opere “cultural-sportive” che ben si prestano a soddisfare le esigenze di visibilità del biennio pre-elettorale. Cosicché, mentre l’intera amministrazione comunale, burattina di un Sindaco velleitario, fa dialettica in teatrini inaugurali, il Sottosegretariato di Governo per l’emergenza rifiuti” – è sottolineato nella missiva – “ha finalmente istituito sul territorio del comune di San Nicola la Strada un’ISOLA di CONFERIMENTO dei materiali da riciclo, che, a dispetto dell’impossibilità per i cittadini, con l’attuale gestione, di poter usufruire della riduzione dell’onerosa e improduttiva Tariffa Rifiuti (TIA), per il conferimento del materiale differenziato, riconosce a chi vi si reca un corrispettivo proporzionato alla quantità di materiali (plastica, vetro, carta e cartone e metalli) conferiti. Per questo motivo il Comitato Emergenza Rifiuti” – conclude la nota – “invita i cittadini sannicolesi a non conferire più i rifiuti da riciclare presso le illegittime isole ecologiche di San Nicola ma a portarli presso il centro di Conferimento di via Retella, (di fronte al Carrefour di Capodrise). È l’unica possibilità che hanno a tutt’oggi di ridurre il costo dello smaltimento dei rifiuti che grava sulle loro tasche e forse potrebbe essere il modo per costringere il Comune di San Nicola ad erogare finalmente un servizio adeguato”.

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