Esercito, genieri fanno brillare bomba da 500 libbre

Una bomba d'aereo di 500 libbre é stata fatta brillare dagli artificieri del Settore Multinazionale Ovest di Unifil, la forza dell'Onu dispiegata nel sud del Libano. L'ordigno, risalente alla guerra dell'estate 2006 tra Israele ed i guerriglieri Hezbollah, era stato rinvenuto nelle settimane scorse nei pressi del villaggio Alma Achaab. L'operazione di bonifica è stata eseguita dagli artificieri del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine, unità della Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli, guidata dal generale Flaviano Godio. Dopo aver messo in sicurezza l'area per un raggio di circa un chilometro, i genieri, comandati dal Colonnello Carmelo Covato, dal 23 novembre 2007 alla guida del 3° Reggimento Genio Guastatori, hanno iniziato le operazioni di brillamento. Con la collaborazione delle municipalità locali, i militari hanno invitato la popolazione a non avvicinarsi alla zona, poiché, a causa dell’onda d’urto, molte delle micidiali “cluster bombs” (bombe a frammentazione) già presenti nella zona, avrebbero potuto essere proiettate in aree diverse, ricadendo in luoghi fino ad allora ritenuti sicuri. Il Colonnello Carmelo Covato è una vecchia conoscenza della città di Caserta, avendo egli comandato, nel periodo 2002 – 2003, il Battaglione Guastatori "Timavo" del 21° Reggimento Genio Guastatori di via Ruggiero. Durante tale periodo è stato impiegato in Afghanistan nell' ambito dell' operazione ISAF con l' incarico di Comandante del Multinational Engineer Group in KABUL. Sino ad oggi, dall’avvio della missione Unifil nell’ottobre 2006, sono stati rinvenuti e fatti brillare dai genieri dell’Esercito Italiano oltre 3.150 ordigni, tra i quali 2.900 cluster bomb, circa 180 razzi o bombe da mortaio e oltre 70 di varia natura. Attualmente la superficie bonificata supera i 30 mila metri quadrati.

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