Medaglia d’Oro al Merito Civile a Domenico Amato
A pochi giorni dalla celebrazione della Shoà, anche la città di San Nicola La Strada si appresta a celebrare un suo grande concittadino che ha pagato con la vita l’aver aiutato concretamente numerosi ebrei a rifugiarsi in Svizzera e scampare così allo sterminio di massa operato dai nazifascisti. Infatti, con Decreto del Presidente della Repubblica del 18 giugno 2008 e firmato dal Ministro dell’Interno Roberto Maroni, alla memoria dell’Appuntato della Guardia di Finanza Domenico Amato, è stata conferita la Medaglia d’Oro al Merito Civile. L’Appuntato Domenico Amato, nato a San Nicola la Strada il 15 settembre 1905, prestava servizio presso la brigata di Casamoro Porto Ceresio vicino al confine svizzero. Il menzionato militare è stato insignito dell’onorificenza, per aver aiutato, per motivi esclusivamente umanitari, profughi ebrei e perseguitati politici ad espatriare in Svizzera, per sfuggire alla cattura da parte dei nazifascisti, nonché per aver inoltrato la corrispondenza ed i valori che le organizzazioni ebraiche indirizzavano ai rifugiati in territorio elvetico. L’attività si è svolta, nella zona di confine di Porto Ceresio, durante la seconda guerra mondiale, nel periodo successivo all’armistizio tra lo stato italiano ed i governi anglo-americani, cioè dopo l’8 settembre 1943 e fino al febbraio-marzo del 1944. L’app. Amato fu arrestato dalla polizia di frontiera tedesca, il 17 febbraio del 1944, colto in flagranza mentre agevolava la fuga di alcuni profughi ebrei verso il territorio svizzero. Fu dapprima tradotto in carceri italiane, poi deportato nel campo di lavoro di Gusen (prossimo a quello di concentramento di Mauthausen), dove morì il 27 febbraio 1945 a 39 anni d'età, lasciando sconsolati la moglie e tre figli. “La concessione della Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”, riconosciuta all’appuntato Domenico Amato, nativo della Città di San Nicola la Strada” – ha dichiarato il sindaco Angelo Pascariello – “mi riempie di orgoglio e, nel contempo, di gioia. Una concessione, quella decretata dal Presidente della Repubblica Italiana, che dà onore e lustro all’intera comunità sannicolese, accogliendola nei modi dovuti. L’occasione mi è grata per ringraziare anche il Tenente Gerardo Severino, Direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza, il quale ha il merito di aver presentato un’articolata proposta per la concessione della Medaglia d’Oro “alla memoria” del concittadino Domenico Amato. Sarà cura dell’Amministrazione Comunale” – ha concluso il primo cittadino – “celebrare nei migliori dei modi questa onorificenza, intitolando a Domenico Amato, a futura memoria, durante una cerimonia pubblica, una struttura o una strada della Città di San Nicola la Strada”.