Pedofilia: violenza sessuale su ragazzino rom, arrestato su piazzola di sosta dell’A1
Ennesimo episodio di pedofilia ai danni, questa volta, di un dodicenne di origini rom. A commettere quello che nel sentire comune è di gran lunga il reato più infamante e schifoso che ci possa essere è stato un napoletano di 49 anni tratto in arresto dal sostituto commissario della Polizia Stradale di Napoli, dottor Angelo Terranova, per il reato di presunta violenza sessuale. L’uomo, se così si può definire, aveva costretto un ragazzino rom di 12 anni ad avere rapporti sessuali con lui. Ma, fortunatamente, la Polizia stradale ha arrestato il commerciante di salumi, M.G., di 49 anni, scoprendo che l’uomo aveva adescato già in altre e ripetute circostanze numerosi minorenni, sia italiani che nomadi, all’esterno delle sale giochi della zona di aloria ed Acerra offrendo loro soldi, regali e gelati. L’uomo è stato bloccato dagli agenti della sottosezione della Polizia stradale di Napoli nord e dal personale del reparto di Pronto intervento della Polstrada di Napoli, coordinati dal comandante di reparto, il sostituto commissario Angelo Terranova. L’uomo è stato sorpreso dagli agenti, con la collaborazione della Squadra Mobile di Napoli, in una piazzola di sosta dell’A1, in direzione sud mentre, a bordo della sua auto, era con un rom di 12 anni che – sostiene l’accusa – sarebbe stato costretto ad avere rapporti sessuali con l’uomo. Le ulteriori indagini hanno consentito di accertare altri casi di adescamento da parte dell’uomo arrestato in flagranza per il reato di presunta violenza sessuale. Le indagini sono indirizzate anche verso il nucleo familiare del minorenne per verificare se vi sia un coinvolgimento in questi fatti.