S. Giovanni e paolo, stop all’emergenza idrica
Quattrocentottanta mila euro circa, è l’importo dei finanziamenti regionali che saranno a disposizione del Comune di Caiazzo per i lavori di sistemazione dell’impianto di erogazione di acqua potabile della zona rurale Barraccone e dell’intera frazione di San Giovanni e Paolo. Grazie all’intuizione dell’assessore delegato alla frazione Rosetta De Rosa che ha da subito trovato risconto e appoggio del sindaco Stefano Giaquinto, sarà messa definitivamente la parola fine all’emergenza idrica, un problema che negli ultimi anni ha assunto una vasta dimensione da preoccupare anche l’amministrazione. E’ arrivato dunque il sì all’accordo con la Regione per la captazione di 7 litri di acqua al secondo direttamente dalla condotta idrica dell’Ex Cassa per il Mezzogiorno che attraversa in galleria il territorio caiatino, in località Monte Alifano, e che serve anche la provincia di Napoli. Il decreto di finanziamento del 25 novembre 2008 scorso è stato recapitato nel palazzo di città l’11 febbraio. “L’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore De Rosa – sostiene il primo cittadino Giaquinto – ha messo in atto ogni accorgimento tecnico ed ha assunto tutti i provvedimenti opportuni per l’eliminazione delle perdite idriche e per lo sfruttamento delle risorse”. “Una delle tante iniziative è stata l’eliminazione del ‘famoso’ ed inutile dosso che impediva di fatto l’erogazione dell’acqua ai residenti di via Barraccone – spiega nei dettagli il sindaco – Nonostante gli sforzi non si possono comunque nascondere gli inconvenienti ed i disagi che la cittadinanza ha dovuto finora sopportare, seppur in forma minore rispetto agli anni precedenti”. Sono stati realizzati numerosi interventi, come l’istallazione di una nuova pompa di sollevamento presso il serbatoio di riserva di Caiazzo per consentire un maggiore afflusso di acqua a quello di San Giovanni e Paolo. “L’intento dell’amministrazione comunale era ed è quello di risolvere definitivamente l’annoso problema dell’acqua che perdura da tanti, troppi anni – conclude Giaquinto – Il problema sarà definitivamente superato entro quest’anno con la realizzazione della nuova rete idrica e annesso serbatoio a totale carico della regione Campania, per i quali la Regione ha concesso al Comune il finanziamento di circa 480.000 euro”.