Partono per l’Afghanistan 2.000 paracadutisti della Folgore
Gli alpini della Brigata “Julia”, agli ordini del Generale Serra, entro fine mese lasceranno l’Afghanistan e tutto il suo carico di problemi agli oltre 2.000 paracadutisti della “Folgore”. Per la prima volta nella storia dei contingenti dell'Esercito Italiano impiegato in missione di peacekeeping all'estero, l'impiego sarà basato esclusivamente a livello della medesima Brigata. Non più, quindi, la configurazione a "task force", che veniva "assemblata" con reggimenti provenienti da varie brigate di differenti specialità, bensì Folgore al 100%. Partono, infatti, quelli del 183° Nembo di Pistoia, quelli del 186° di Siena, del 187° di Livorno, aliquote del 185° e del 9° Col Moschin. In totale 2.000 baschi amaranto che saranno guidati da un campano doc, il Generale Rosario Castellano di Castellammare di Stabia. Uno sforzo notevole per i baschi amaranto, come si può immaginare, in termini di uomini, mezzi e assetti, ma il Generale Castellano potrà contare sulla propria catena di comando, con uomini e Ufficiali affiatati. Un vantaggio importante, se pensiamo al periodo che li aspetta, tra offensiva di primavera dei talebani ed elezioni presidenziali ad agosto. Il Comandante Castellano raggiungerà i suoi uomini entro fine mese. I nostri ragazzi saranno operativi entro la fine del mese. Navi ed aerei hanno già trasportato una grossa fetta della logistica e degli uomini. Fonti ufficiose dicono che siamo ad oltre il 50%. Il Rientro del contingente è previsto per il prossimo Ottobre 2009, a pochi giorni dalla Festa di Specialità, che dovrebbe tenersi il 24 di quel mese. Il generale Rosario Castellano è nato a Castellammare di Stabia il 17 novembre 1959, sesto di sette figli. Dopo aver brillantemente superato il 160° Corso dell’Accademia Militare di Modena, percorre brillantemente tutti i gradi della scala gerarchica. Entrato subito nelle aviotruppe della gloriosa Folgore, il Generale Castellano, dopo i vari periodi di comando, sempre nei reparti paracadutisti, diventa prima comandante del 5° Battaglione e poi Comandante del 186° reggimento Folgore. Ha svolto numerosi incarichi nazionali ed internazionali (Capo di Stato Maggiore della BMN (SO) – Brigata Multinazionale Sud Ovest in Kosovo e Capo Sezione Operazioni Terrestri COI). Ha partecipato a tutte le principali operazioni fuori area, a cominciare dalla missione di Pace in Libano (1983/1984), Iraq-Kurdistan (1981), Bosnia Erzegovina (2 turni a cavallo fra il 1998 e 1999) Kosovo (2000). Ultimamente, presso il COI (Comando Operativo Interforze) era il responsabile della Cellula J5. Il Generale Castellano è sposato con la signora Maddalena ed ha una figlia, Veronica.
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