Terremoto, Partito Democratico attiva raccolta viveri per il campo di Capitignano
Dopo lo spaventoso sisma che ha colpito la popolazione abruzzese e prima che cali l’attenzione sui problemi che quotidianamente vivono gli sfollati è necessario che si moltiplichino le iniziative di solidarietà e di vicinanza. Per questa ragione il locale Circolo del PD sta organizzando una raccolta di beni alimentari e precisamente scatolame e salumi da destinare agli abitanti del Comune di Capitignano, cittadina a 42 chilometri da L’Aquila, il cui comune non è stato inserito nell’elenco dei 49 comuni terremotati preparato da Bertolaso. Ricordiamo che a Capitignano operano, a titolo personale e insieme alla Protezione civile di Trentola Ducenta, Parete e Carinaro, già dal giorno di Pasqua, tre volontari del Nucleo comunale di Protezione civile, Claudio De Maio, Francesco De Cristofaro e Paolo Trama. Proprio da quest’ultimo, in quotidiano contatto con gli amici sannicolesi, è giunta la richiesta di viveri. A tal fine la sede del Partito Democratico sita in Piazza Parrocchia, angolo con Via Bronzetti, rimarrà aperta per la raccolta di scatolame e derrate alimentari nei giorni di martedì e mercoledì prossimo, dalle ore 17.00 alle ore 20.00. “Con i beni alimentari raccolti” – fanno sapere dal PD – “contiamo di riempire un furgone che partirà, coordinato dall’amico Paolo Trama, alla volta del campo sportivo del Comune di Capitignano dove già nei giorni scorsi un gruppo di volontari sannicolesi ha prestato il proprio servizio di volontariato”.