Scuola comparto Appia Nord, Celiento (PD) lamenta di non aver avuto ancora una risposta
“E’ trascorso più di un mese da quando ho presentato una interrogazione con richiesta di una risposta scritta in merito alla costruzione della nuova scuola nel comparto Appia Nord, ma a tutt’oggi, non ho ancora avuto alcuna risposta”. È quanto ha dichiarato il capogruppo del PD, Giuseppe Celiento che martedì sera, nel corso della riunione dei capigruppo, ha segnalato l’anomalia. “Il sindaco Pascariello” – ha aggiunto – “mi ha assicurato di non aver ancora ricevuto nulla né dall’assessore né dal dirigente e che non appena ne verrà in possesso mi trasmetterà la risposta. Spero” – ha concluso Celiento – “che questo avvenga presto”. È partita da tempo la lottizzazione o, per dirla come afferma il centrosinistra, la cementificazione, da parte di un consorzio composto da diversi costruttori di Terra di Lavoro, del comparto cosiddetto “Appia Nord”. I costruttori, però, prima di erigere i palazzi di loro proprietà, avrebbero dovuto costruire a loro spese un nuovo complesso scolastico che sarebbe stato consegnato all’amministrazione comunale di San Nicola. Il Partito Democratico è convinto che ci sia qualcosa di strano e per questo motivo il mese scorso Giuseppe Celiento presentò una interrogazione scritta con la quale poneva una serie di quesiti. Con delibera nr. 77/2005 venne approvato dalla G.C. un progetto da parte del “consorzio settore urbano Appia Nord” per un costo di 2.345.341 euro; con delibera nr. 128/2008 il tutto veniva stralciato e si stabiliva (grazie all’accordo tra comune e costruttori) che fosse il comune a costruire il primo lotto per una struttura in cemento armato di 784.000 euro, invece, chiarisce Celiento, nel bilancio 2009 presentato dall’assessore Gallo, l’amministrazione vuole accendere un mutuo di 1.807.599 euro per completare l’edificio. “Chiedo al sindaco” – ha affermato Celiento – “di conoscere l’ammontare complessivo degli oneri di urbanizzazione del consorzio di costruttori, l’ammontare dei costi di costruzione del predetto consorzio, a quanto ammonta” – ha aggiunto – “la fideiussione bancaria rilasciata dai costruttori, entro quanto tempo doveva essere costruita la scuola da parte del consorzio, quali provvedimenti amministrativi o legali ha intrapreso il comune affinché l’opera fosse realizzata, perché non è stata rispettata la convenzione che imponeva al consorzio la costruzione della scuola, visto che la convenzione tra il comune ed il consorzio è datato 2004” – sottolinea Celiento – “a chi va addebitata l’eventuale maggiorazione delle spese per la realizzazione della scuola media, considerando il tempo intercorso e quello che trascorrerà per il completamento dell’edificio, infine” – ha concluso Celiento – “il comune ha già rilasciato i certificati di agibilità per gli edifici costruiti extra scuola dal consorzio Appia nord ?”.