Nuova influenza: chiuse due scuole per 7 giorni

Provvedimento di chiusura per due istituti superiori romani disposto dal ministero della Salute

dopo otto casi accertati di nuova influenza che hanno riguardato alcuni liceali di ritorno da New York dopo un soggiorno di studio. La decisione, annunciata dal vice ministro alla salute Ferruccio Fazio, riguarda il Convitto Nazionale e il Liceo classico Dante Alighieri.

E' la prima volta che si dispone la chiusura di scuole a scopo precauzionale in applicazione delle misure preventive decise dal ministero in relazione all'emergenza della nuova influenza. Una decisione, ha spiegato il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Mariastella Gelmini, "presa a scopo precauzionale per evitare possibili rischi per i ragazzi". I liceali risultati positivi alla nuova influenza facevano parte di un gruppo di 400 studenti italiani che ha raggiunto un gruppo di altri 10 mila studenti a New York. "Verifiche -ha spiegato il sottosegretario Fazio- sono in corso ora sui 400 studenti". Gli studenti erano rientrati da New York insieme alle loro classi dopo un soggiorno di studio lo scorso 19 maggio, un progetto curato dalla United Nations Association of the United States of America (Una-Usa), un'organizzazione indipendente che appoggia le attività dell'Onu, ma gestisce autonomamente programmi come l'Un Model Congress. Rientrati dagli Usa, gia durante il viaggi di ritorno, gli otto studenti hanno avvertito i primi sintomi. Poi la conferma del contagio. Gli studenti che hanno partecipato al viaggio ma che non sono stati contagiati dovranno rimanere nelle loro case in isolamento per una settimana. La disposizione ministeriale però è stata comunicata solo in tarda mattinata alla dirigenza scolastica dei due istituti che stamani hanno regolarmente aperto: il dirigente dell'ufficio scolastico regionale si è subito attivato per predisporre il provvedimento di chiusura arrivato poi in tarda mattinata.

 

Le due scuole così hanno provveduto a chiamare i genitori degli alunni minorenni e ad allontanare gli studenti maggiorenni una volta che il provvedimento del ministero era stato ufficializzato. I due istituti, secondo quanto disposto dal ministero, riapriranno tra sette giorni. I ragazzi, per nulla preoccupati "da un'influenza che non è letale ma che può essere curata", hanno accolto con applausi la settimana di vacanza forzata. Perplesso sulla mancanza di preavviso si è detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno perché "il ministero ha ordinato le chiusure delle scuole senza avvertire il Comune e le altre istituzioni locali. E' un atteggiamento sbagliato". Un funzionario dell'Onu intanto precisa che "il Palazzo di Vetro non c'entra con i casi di nuova influenza che hanno colpito ragazzi italiani che avevano partecipato a un progetto ispirato ai lavori delle Nazioni Unite. Le Nazioni Unite non hanno controllo su quello che accade al di fuori del loro territorio

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