Gli artificieri del 21° reggimento genio disinnescano una granata

Gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di via Ruggiero, unità  incardinata nella brigata “Garibaldi” sono intervenuti, mercoledì scorso, su disposizione della Prefettura di Caserta, in località “Frascale”, in tenimento del comune di Capua, per procedere al disinnesco e al brillamento di una granata di artiglieria, risalente al 2° conflitto mondiale. Il 21° Reggimento Genio Guastatori ha un area di responsabilità che comprende la Campania e le due province di Latina ed Isernia. Dall’inizio del 2009 i nuclei artificieri del Reggimento, al cui vertice c’è il Colonnello Massimo MARGOTTI, hanno  portato a termine più di 100 interventi e distrutto oltre 200 ordigni risalenti ai passati conflitti mondiali. Nell’intervento di mercoledì, una squadra di 4 elementi, guidata dal Maggiore BUONO, ufficiale di grande esperienza nello specifico settore, ha operato per il riconoscimento, il disinnesco, la rimozione e la successiva distruzione della granata,  avvenuta in località Regi Lagni in Castelvolturno. Si è trattato di una granata di artiglieria cal. 4 pollici (114 mm.), ad alto potenziale esplosivo, di nazionalità inglese. La granata si trovava sull’argine del fiume Volturno ed è stata segnalata da una guardia ittica. La bonifica da ordigni esplosivi, per lo più residuati bellici della 2^ guerra mondiale, costituisce uno dei compiti più delicati e importanti che l’Esercito Italiano è chiamato ad assolvere, per la difesa e l’incolumità dei cittadini, sull’intero territorio nazionale e, in teatro di operazioni peacekeeping, come attualmente in Libano ed Afghanistan. Infatti, nonostante siano passati oltre 60 anni dal lancio di tali ordigni, essi mantengono intatta, se non potenziata, la loro pericolosità. I Reggimenti del Genio dell’Esercito Italiano dispongono di altissima e riconosciuta professionalità e sono costantemente impegnati, tanto in patria quanto nelle numerose missioni di pace all’estero, a contribuire alla sicurezza delle popolazioni colpite da eventi bellici.

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