Disappunto degli studenti e dei musicisti

Nel salone dell’Associazione Dea Sport Onlus, fornito di un moderno impianto di aria condizionata, si sono ritrovati, per combattere l’eccessiva calura, studenti liceali e del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli che hanno esternato il loro risentimento verso “i signori della lega Nord” i quali, con le loro insane proposte, tentano di disgregare l’unità italiana. Marco De Luca, studente del liceo Gnevio di S. Maria C.V. ha così esposto il suo pensiero a riguardo:” In altri tempi, le strane proposte dei Leghisti non sarebbero finite nel dimenticatoio poiché avrebbero ricevuto la “meritata ricompensa”. Durante gli anni di scuola, continua Marco, abbiamo appreso il valore ed il significato del Tricolore che rappresenta l’unità di un popolo ed i suoi eroi, per cui non merita essere considerato uno straccio da utilizzare per pulirci il….., come ebbe a dire il Capo della Lega. Coloro che non gradiscono i nostri Valori Nazionali dovrebbero avere il coraggio di andare via! I disfattisti non possono far parte di un popolo che rispetta i propri Valori e le proprie tradizioni!” Altra considerazione meritevole di essere riportata è quella del giovane musicista Antonio Del Gaudio:” L’inno di Mameli, pillola indigesta ai danni dei Leghisti, per il suo valore storico non deve essere sostituito poiché ricorda il nostro Risorgimento e le sanguinose lotte per scacciare gli stranieri (Austriaci in primis) che in Italia la facevano da padroni. Quelli della Lega, continua Antonio, vorrebbero sostituire l’Inno di Mameli con “Va Pensiero”dal Nabucco di G. Verdi ma dimenticano, o non sanno, che è cantato da un popolo(gli ebrei) che piange la sua Terra “sì bella e perduta”. Inoltre questo motivo va cantato e suonato pianissimo, addirittura sussurrato, per significare il dolore, mentre l’Inno di Mameli inizia con un rullo di tamburi e poi continua a passo di carica. Il coro del Nabucco è bellissimo ma molto lento, mentre l’Inno di Mameli, eseguito con passione e maestria, diventa trascinante e solenne nella sua semplicità. E’ necessario perciò mettere a tacere ogni stupido rancore, smetterla di aizzare gli italiani e riportare la serenità in un popolo al quale necessitano idee costruttive per una vita laboriosa nel rispetto dei Valori Nazionali “ Conclude il giovane musicista.

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