Ancora polemiche per il caso del disabile abbandonato

Grave la risposta del primo cittadino. Per il caso De Marco, sarebbe intervenuto in forma privata. Le  autorità, però,   hanno il dovere di intervenire con atti pubblici Si  è capito da qualche mese, che voleva togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Dopo mesi di patologico silenzio, sono arrivate le prime esternazioni-riguardanti la famigerata Tarsu, che il comune di Caiazzo fa pagare interamente a disabili ed anziani invalidi  con gravi deficit. Poi il tormentone riguardante una lettera inviata dal sindaco di Caiazzo,alla direzione di un giornale nazionale per metterlo in cattiva luce, quindi tentare di spezzare le ali ad  un giornalista che aveva denunciato su stampa e televisione nazionale i problemi esistenti nella frazione San Giovanni e Paolo, negati dal primo cittadino di Caiazzo. Per poi finire con il caso di Albino De Marco, disabile 51enne, vittima di una rapina nei giorni scorsi. Torna all’attacco , Giuseppe Sangiovanni, giornalista freelance casertano. “Il sindaco di Caiazzo-deve spiegare a tutti, perché ha scritto quella lettera al direttore, Vittorio Feltri- negando l’esistenza dei problemi nella frazione. Una vergogna per una fascia tricolore. Come mai negando l’evidenza, ha detto che vive in un paese assai vivibile e tranquillo(tanto che lui ha dovuto trasferirsi in un posto più sicuro)- quando non è riuscito per anni a garantire nemmeno l’acqua potabile? Ha silenziato il brutto episodio subito da malviventi nella sua casa. Dichiara di essere intervenuto a livello personale, in forma privata e che ha sempre seguito il caso di Albino. Signor Sindaco, le autorità hanno il dovere di intervenire  con atti pubblici, non con interventi personali. Non avete voluto alcun tipo di pubblicità. C’è un motivo?    Ad Albino da mesi è assicurata la pulizia della casa e un piatto caldo- e questo è tanto. Meno male. La novella Madre Teresa di Caiazzo ha preso iniziative personali o è stata indirizzata da qualcuno? Senza generare clamore! Dopo la rapina- subita dall’uomo, il sindaco di Caiazzo cosa ha fatto? Perché ha lasciato Albino in quello sperduto casolare di campagna? Si aspetta la terza tragedia in questa famiglia sconosciuta ai servizi sociali”?
Io invece mi preoccupo di Roberto, chi lo ha messo a tacere e come? Come fa a dire

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