Nuove frontiere per il mercato del lavoro

La crisi economica che ha colpito il mondo intero non accenna a diminuire, e con essa il numero dei disoccupati. In molti hanno perso il posto fisso o si trovano in continuo precariato, vivono nell’incertezza e temono per il proprio futuro.
Le aziende hanno dovuto fare i conti con dei costi non più sostenibili, diminuzione degli utili, chiusura di filiali, riduzione del personale, nuove normative ambientali e di sicurezza da rispettare.
I lavoratori hanno così dovuto reinventarsi, riscoprire le proprie risorse per sfruttare la crisi, rendendo le debolezze dell’economia odierna dei punti di forza per ripartire e reinserirsi nel mercato del lavoro.
Lo spirito di inventiva, la flessibilità e l’unione di più competenze  sono in questo periodo storico le armi vincenti per sopravvivere nel ristagno del mercato.
Così, anche in Italia sono nate negli ultimi anni una serie di lavori non regolamentati e di liberi professionisti che, presentandosi soli come partita iva o come team di collaboratori a progetto, riescono a lavorare con le aziende adattandosi alle richieste e alle possibilità del momento.
Con queste formule i lavoratori riescono, grazie alle competenze e all’esperienza acquisite, a fornire servizi molto specifici; le aziende possono in questo modo avvalersi di collaborazioni qualificate senza l’obbligo di assunzione e con meno spese.
Non è ormai raro che tra gli alti profili ci sia richiesta e offerta dei cosiddetti Temporary Managers, si tratta di dirigenti chiamati ad hoc e per un periodo limitato da un’impresa al fine di risolvere una situazione difficile.
 L’attenzione delle aziende si è spostata quindi dall’assunzione alla collaborazione e sta sostanzialmente dirigendo il lavoro verso due direzioni, rese obbligate dalla rinnovata attenzione all’ambiente e all’ecologia e dalla smisurata potenzialità economica di Internet, unico mercato rimasto pressoché immune alla crisi. Il web risulta in questo momento storico un valido supporto alle  nuove professioni, fornendo un sistema economico, veloce e ad ampio per contattare clientela e fornire servizi.
I professionisti, unendo le loro competenze di base a conoscenze tecnologiche, possono offrire consulenze via Internet prima di concludere gli affari, oppure possono usare la rete come veicolo di pubblicità per se stessi o per l’azienda in cui lavorano in quel dato momento.
L’uso di Internet coinvolge anche le imprese, che sfruttano il meccanismo della rete per pubblicizzarsi, acquisire clientela e offrire servizi. Per fare ciò si avvalgono di Security Managers, addetti alla sicurezza informatica ed al controllo di spionaggi e virus; di Web Managers, che gestiscono pubblicità, sponsorizzazioni, visibilità in rete; ed anche di Web Designers e Web Trainers,per imparare ad usare la rete al meglio.
Con la politica ambientale proposta dal presidente Obama nel 2009 si è poi favorito l’espandersi dei cosiddetti lavori verdi. Oggi le imprese hanno nuovi obblighi in materia di controllo delle emissioni nocive, controllo dei consumi, sistemi di sicurezza.
Il mercato quindi richiede responsabili dei consumi energetici e dell’uso ottimale dell’energia cosiddetti Energy Managers. Si tratta di consulenti di enti, famiglie e aziende,oltre alla conoscenza dell’argomento, possiedono in genere anche conoscenze economiche e finanziarie tipiche del dirigente.
In breve tutto ciò che si può dire sul mercato del lavoro è che lavorare al passo con la crisi è la scelta ottimale per affrontare le sfide dell’economia odierna globale.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post