Gennaro D’Ambrosio arrestato per stalking

San Prisco – Ieri mattina, i militari della stazione di San Prisco, a conclusione di una mirata attività investigativa, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in data 25 giugno scorso, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), nei confronti di Gennaro D’Ambrosio, nato a Napoli nel 1976 e residente a Sant’Arpino in via Bandiera al civico 24, tossicodipendente, ritenuto responsabile del reato stalking.
Per motivi di violenza domestica, l’uomo era stato privato della potestà genitoriale dei suoi tre figli minori, con il divieto di avvicinare loro e la loro madre Tiziana Valente, 32 anni, alla quale erano affidati esclusivamente. La donna e i bambini si erano rifugiati presso la casa-famiglia “il piccolo sole” di Casapulla  (Caserta), per sfuggire al marito ma l’uomo ha più volte tenuto condotte minacciose e violente nei confronti della consorte, allo scopo di vedere i suoi figli.
I metodi violenti del D’Ambrosio procuravano, nei minori e nella donna stessa, un forte stato d’ansia e di paura, che li ha costretti a non uscire per diverso tempo dalla struttura di accoglienza.
L’arrestato, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari da scontare presso la propria abitazione, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente, informata dalla stazione di San Prisco.
Perseguitava la sua ex fidanzata con minacce verbali ed aggressioni  fisiche, tanto che la poveretta si è chiusa in se stessa e non aveva neppure il coraggio di uscire da sola. Un delicato lavoro da parte dei militari hanno permesso alla giovanissima di potersi fidare dell’arma e raccontare tutto. Il suo persecutore, dopo vari appostamenti e intercettazioni da parte dei carabinieri, è finito finalmente in manette.

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