7 ottobre 2009 66° anniversario Eccidio di Bellona

Il sette ottobre del 1943 a Bellona si verificò una tragedia terrificante: 54 inermi cittadini furono trucidati dai militari tedeschi. Da allora, ogni anno, i Martiri di Bellona sono ricordati con una Cerimonia alla quale partecipa l’intera comunità. L’Amministrazione comunale, retta dal Dott. Giancarlo Della Cioppa, anche quest’anno si sta interessando per Onorare, nel miglior del modi, una data che ha segnato la storia di Bellona. Il Primo Cittadino ha incaricato il Consigliere delegato ai Grandi Eventi, dott. Domenico Valeriani di interessarsi dell’organizzazione. Come è sua abitudine il Dr. Valeriani non lascia nulla al caso per cui siamo certo che la Cerimonia di quest’anno sarà ricordata come quella di: “Una perfetta organizzazione al tuo servizio”. Le novità “top secret” sono tutte da scoprire partecipando alla cerimonia che inizierà alle ore 09,00 con il raduno in Piazza Umberto I° di Bellona. Per chi non fosse a conoscenza di cosa avvenne a Bellona il 7 ottobre 1943, riportiamo un breve cenno. Durante la notte tra il sei ed il sette ottobre iniziò il rastrellamento sia nelle strade che nelle abitazioni di Bellona. T e tutti coloro di sesso maschile, adolescenti, adulti o anziani non faceva differenza come anche il ceto sociale non risparmiava nessuno. Tutto originò dall’uccisione di uno dei tre soldati tedeschi che tentarono di violentare tre giovani donne: le due sorelle Cafaro e Teresa Marzio, sfollata da Napoli a Bellona con la famiglia. Nella Cappella di S. Michele furono raccolte circa duecento cittadini frutto di una spietata rappresaglia da parte delle truppe naziste. Dalla Cappella i prigionieri, con la falsa promessa del lavoro, erano condotti, a gruppi di dieci, nei pressi di una cava di tufo ubicata alla periferia del paese e fucilati da un mitragliere appostato dietro una siepe. Dopo ogni esecuzione, i nazisti lanciavano bombe a mano contro la parete est della cava per coprire i corpi martoriati che, dopo alcune settimane, furono esumati alla presenza dei parenti e di numerosi cittadini in lacrime. Il 1998 il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro concesse, “Motu Proprio” alla città di Bellona la Medaglia d’Oro a Valor Militare.

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