Gli alpini festeggiano il 137° anniversario della loro nascita

Penne nere del Sud, alpini di Caserta e della Campania, insieme alle altre migliaia di penne nere, festeggiano oggi, venerdì 16 ottobre, il 137° anniversario della costituzione degli Alpini, di un Corpo dell’Esercito che parla di storia, sacrificio ed eroismo al di sopra di ogni retorica. La dolce, struggente melodia del “Signore delle cime” intonata dagli “Alpini” unisce simbolicamente in un abbraccio aree solo geograficamente distanti. Alpini di Caserta, come Vincenzo Cardella ed il Sottotenente Giovanni Pezzulo, volontari in missioni di pace, soldati per difendere il diritto alla vita altrui e costruire le ragioni di un’esistenza, la propria, non soffocata da incognite ed incertezze per il lavoro che non c’è, la fidanzata che non puoi sposare perché non riesci a sistemarti, gli amici che lottano come te per non farsi soffocare dalla rassegnazione o, peggio ancora, di finire nell’abbraccio della malavita organizzata. Alpini, e sai già che non ti aspettano passeggiate e relax, che farai parte di un corpo dalla ultracentenaria tradizione, che gli alpini sono molto radicati sul territorio, che parteciperai a missioni a rischio, che la paga è buona ma te la dovrai comunque sudare. Alpini del Sud, e oggi, con la professionalizzazione dell’Esercito, a nessuno pare una contraddizione. L’Italia che ha rischiato di essere divisa riscopre, grazie anche agli alpini del Sud, il senso della sua vera, indissolubile identità. Cantano le montagne e la libertà gli alpini e ti sembra quasi di vederle, quelle cime, patrimonio della natura e delle “piume nere”. Ripensi alle pagine della Grande Guerra, al terremoto del Friuli, o, più recentemente al terremoto dell'Abruzzo, ai miracoli di generosità verso chi soffre o ha semplicemente bisogno di aiuto e capisci forse perché il Sud, tra gli alpini, non poteva e non potrà mai mancare, visto che fu proprio a Napoli che nel 1872 fu fondato il Corpo degli Alpini. Infatti, Re Vittorio Emanuele II firmò a Napoli il decreto che istituiva le prime quindici compagnie di una specialità militare tra le più gloriose al mondo ed oggi, con inizio alle ore 18.00, nella Chiesa del Centro Presidiario "Druso", verrà celebrata la Santa Messa per commemorare il 137° anniversario della costituzione degli Alpini. La liturgia sarà officiata da Don Lorenzo Cottali Cappellano Militare delle Truppe Alpine. Nel corso della loro lunga e prestigiosa storia, le "penne nere" hanno affermato le loro virtù di soldati e di uomini di montagna con episodi di leggendario eroismo e con atti di generosa umanità su tutti i campi di battaglia in cui sono state impiegate. Le Truppe Alpine, orgogliose di tale prestigioso e nobile retaggio, attualmente continuano a distinguersi con la consueta dedizione personale e preparazione professionale, in tutte le operazioni a cui partecipano. Gli Alpini sono tuttora impegnati nell'opera di soccorso alle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo e nell'operazione "Strade Sicure" in concorso alle Forze di Polizia.

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