Strade Sicure, resoconto 6 mesi di attività della “Garibaldi”

“Grazie cittadini onesti della Provincia di Caserta”, con questo sentito ringraziamento, che vale più di qualsiasi altra parola, si  è conclusa l’intervento del Colonnello Stefano DEL COL, che dal 21 aprile 2009 e sino al 9 ottobre scorso aveva assunto la responsabilità del 7° comando di piazza nell'ambito dell'operazione “Strade Sicure”. Gli uomini di Del Col, i bersaglieri dell'8° Reggimento di stanza in via Laviano a Caserta, sono stati nei territori dell’agro aversano e del litorale domizio (un vero e proprio “triangolo delle Bermuda”, dove la criminalità organizzata la fa da padrone da decenni) ed hanno concorso, insieme a tutte le altre forze dell’ordine, a ridare sicurezza ai cittadini ed a far riaffermare la presenza dello Stato democratico. “Sono stati giorni di continuo e duro lavoro” – ha aggiunto Del Col – “trascorsi quotidianamente fianco a fianco con gli agenti, i carabinieri ed i finanzieri che diuturnamente agiscono per riaffermare la presenza delle Istituzioni nell’agro aversano e lungo il litorale domizio. L'Operazione "Strade Sicure", prevista dalla Legge 24 luglio 2008, n. 125 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, recante misure urgenti in materia di sicurezza pubblica" e dal DL del 1° luglio luglio 2009 n. 78. Iniziata il 4 agosto 2008, “Strade Sicure” è stata prorogata per ulteriori due semestri a decorrere dal 4 agosto 2009. Le attività svolte in tale ambito fanno capo ai prefetti di province comprendenti aree metropolitane e/o aree densamente popolate, designati dal Ministero dell’Interno. Con l´operazione "Partenope", promossa alla fine degli anni ‘90, era stato chiesto all´Esercito di dedicarsi prevalentemente alla sorveglianza di obiettivi "sensibili" come il carcere di Poggioreale ed il Palazzo di Giustizia. Stavolta il cuore del dispositivo è tra la gente, nei luoghi maggiormente affollati della città e lungo i percorsi preferiti dai visitatori. Nel periodo di comando del Colonnello Del Col sono state effettuate circa 7.500 pattuglie in concorso con Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. Una media di oltre 43 pattuglie al giorno. I fanti piumati della Garibaldi hanno controllato 82.049 persone, oltre 60.000 gli autoveicoli e motocicli controllati. 265 sono le persone denunciate per svariati reati, 176 quelle tratte in arresto e 42 indagate in stato di libertà. I dati snocciolati nel corso del cambio di comando fra Del Col ed il nuovo comandante di Piazza, il Colonnello Minghetti, danno l’esatta misura del lavoro che i bersaglieri dell'ottavo hanno compiuto in poco più di cinque mesi. Sono stati rinvenuti 27 veicoli rubati e 810 sono quelli sequestrati, mentre ammontano a 3.094 le contravvenzioni al Codice della Strada elevate dai fanti con il fez cremisi. 269 è il materiale multimediale contraffatto sequestrato insieme a 220 capi di abbigliamento falsi, oltre quattromila gli euro posti sotto sequestro, venti le armi e 200 proiettili sequestrati con 179 pacchetti di sigarette di contrabbando e circa 700 grammi di droga tolta dal commercio. Insomma, quella dell'ottavo reggimento bersaglieri è stata un'operazione di tutto rilievo. Ora è la volta del neo comandante Colonnello Minghetti.

    

 
 

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