Terra Nostra ed il ComEr incontrano l’assessore Mastellone

Pasquale Costagliola, Presidente dell’associazione Terra Nostra, e il segretario del ComEr Mariano De Matteis, si sono incontrati con l’Assessore alle Politiche Ambientali Ingegnere Maria Laura Mastellone. L'incontro verteva sulla progressiva ed incessante distruzione dei Tifatini ad opera di scellerati e vandali che stanno lentamente portando via ogni metro delle colline nel degrado più totale. “Le zone camionabili” – hanno affermato Costagliola e De Matteis nel corso dell'incontro – “sono alla mercé degli inquinatori che hanno riversato tonnellate di amianto nelle forre, nei valloni e nei sentieri”. I rappresentanti dei due sodalizi hanno chiesto all'Assessore la messa in sicurezza delle vie sterrate dei Tifatini prese di mira da vandali ed organizzazioni dedite allo smistamento illegale di rifiuti. “Da sempre Terra Nostra” – ha aggiunto Costagliola – “si sta ponendo a difesa di un territorio martoriato da cave, speculazione, incendi ed immondizia. Questo nuovo  approccio con il responsabile della politica comunale è avvenuto all’insegna del buon senso e della effettiva comprensione dei problemi da parte istituzionale. L’assessore” ha sottolineato Costagliola – “conscio dei pericoli ambientali, si è riservato uno studio immediato sulla fattibilità giuridica della chiusura dei passi collinari usati criminosamente dagli sversatori abusivi che stanno avvelenando i terreni rurali. Si è convenuto sulla necessità di controlli e di inasprimento delle pene nei confronti degli eco criminali, siano essi parti di associazioni criminose che singoli individui”. Sulla base del colloquio si è convenuto che le due associazioni intervenute provvederanno ad una segnalazione dei luoghi da bonificare previa la chiusura degli accessi carrabili ai “classici” siti di scarico intorno alla panoramica per Caserta Vecchia, Casolla , Falciano, San Clemente, Santa Lucia.  In tutto questo non si è dimenticata la realtà urbana con zone “contaminate” da scarichi di ogni tipo come via Eugenio Ruggiero che ogni giorno vede aumentare il carico di rifiuti al bordo strada.  Sia Costagliola che De Matteis hanno sottolineato la necessità di un sito di deposito per i rifiuti ingombranti RAE che si riverseranno per strada e nei campi oltre misura anche per il cambio del sistema di recezione televisivo che renderà obsoleti molti apparecchi. Rimane il fatto che i Tifatini sono il grande malato del nostro territorio presi sotto il fuoco della distruzione ambientale continua che non ha trovato ad oggi alcuna attenzione da parte di istituzioni ed opinione pubblica.

 

 

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